Di cosa parliamo – La data delle elezioni comunali ancora non c’è, ma è probabile uno slittamento all’autunno. A Vasto già ci sono i sei aspiranti sindaci: Francesco Menna (centrosinistra, sindaco in carica), Dina Carinci (Movimento 5 Stelle-ChiAma Vasto), Alessandra Notaro (La Buona Stagione), Angela Pennetta (comitato civico L’Arcobaleno), Orlando Palmer (movimento Iustitia nova) e Anna Rita Carugno (Ora rispetto per tutti gli animali). Il centrodestra non ha ancora trovato la quadra attorno a un nome. Intanto Azione, il partito fondato dal parlamentare europeo ed ex ministro Carlo Calenda, annuncia di voler restare distante da destra e sinistra.
VASTO – “Nella città di Vasto, Azione di Calenda sarà presente con una propria lista e con un progetto nuovo, alternativo sia alle destre che al Pd, un progetto che metterà al centro la città di Vasto, valorizzando al massimoil suo ruolo di finestra sul mediterraneo”. Lo afferma il coordinatore provinciale del partito, Angelo Carbone.
“Vasto ha bisogno di rinnovamento anche nella classe politica, ha bisogno di una visione futura e sono sicuro che Azione sarà determinate nelle proposte e nello sviluppo di queste proposte anche nella città di Vasto.
Per il momento siamo alla al lavoro nella creazione di un comitato cittadino e nell’individuazione di un suo referente, che sarà scelto ascoltando la base degli iscritti in città, sempre ascoltando gli iscritti sceglieremo un candidato sindaco che abbia le caratteristiche descritte in precedenza, ossia rinnovamento, visione futura della città e posizionamento politico in alternativa alle destre da una parte e al Pd dall’altra, se queste caratteristiche non le troveremo con qualcuno dei candidati già in campo saremo pronti a mettere sul tappeto un candidato di Azione, tra gli iscritti abbiamo figure di grande professionalità, prestigio ed esperienza da mettere a disposizione della città”.