A distanza di due settimane [LEGGI] i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, Dina Carinci e Marco Gallo, tornano a sollecitare l’amministrazione sui lavori di consolidamento del costone orientale.
“La costante inattività del cantiere per i lavori di consolidamento della Loggia Amblingh preoccupa i cittadini per il rischio, sempre più incombente, di un peggioramento dei fenomeni franosi che interessano una delle zone più belle della città”, scrivono Carinci e Gallo che hanno depositato un’interrogazione da discutere nel prossimo consiglio comunale.
[ads_dx]I due pentastellati si rivolgono all’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Forte, chiedendo “i motivi per i quali i lavori sono fermi, quali provvedimenti siano in atto per recuperare il tempo perso, per quale motivo è stato versato all’Impresa un anticipo di circa 90.000 euro senza alcuna garanzia di un inizio effettivo dei lavori”. Inoltre i due consiglieri si chiedono se “è confermata la data di fine lavori al 23 marzo 2021 e, in caso negativo, quale sia la nuova data prevista”.
A inizio mese l’amministrazione comunale aveva risposto, di fronte alle sollecitazioni del Movimento 5 Stelle e del Nuovo Faro che “i lavori si faranno” [LEGGI] anche se, ad oggi, è ancora tutto fermo. “Ci auguriamo che l’evidente ritardo dei lavori non interferisca con la prossima stagione turistica pregiudicando il transito pedonale e le attività di ristorazione tipiche della Loggia Amblingh – concludono Carinci e Gallo -. L’inerzia e l’inefficienza di quest’Amministrazione trovano un’ulteriore conferma in un problema grave e urgente per la città. Invitiamo il sindaco Menna a orientare i suoi spot pubblicitari verso i cantieri bloccati piuttosto che su quelli aperti con la semplice affissione di un cartellone cui, troppo spesso, non seguono i lavori nei modi e nei tempi previsti dai progetti e attesi dai cittadini”.