“Nel momento di maggior rischio per il diffondersi del contagio nella nostra città a causa della micidiale variante inglese, l’amministrazione e le autorità competenti con la mano sinistra tolgono acqua dal secchio e con la destra la mettono. Serpeggia un’anarchica molto pericolosa per il contenimento dei contagi e l’incremento di mortalità”.
Così il movimento ambientalista Nuovo Senso Civico, si scaglia contro l’amministrazione Pupillo rea di non effettuare controlli adeguati per il rispetto delle norme anticovid.
“Deve essere sfuggito che Lanciano è in provincia di Chieti, in zona rossa, – si legge in una nota del movimento – perché nei giorni di sabato 20 e domenica 21 febbraio, mentre veniva effettuato lo screening di massa con la confortante partecipazione di migliaia di cittadini, altrettante migliaia affollavano il corso cittadino ignorando le disposizioni di legge in vigore. Come movimento che si occupa di Ambiente e quindi di Salute Pubblica, – prosegue la nota – denunciamo questa schizofrenia ed invitiamo il primo cittadino Mario Pupillo a riflettere sul suo ruolo di Autorità sanitaria locale. Siamo tutti stanchi e provati da un anno di straordinarie privazioni della libertà, con le conseguenze che tutti sappiamo sulla salute e sul lavoro, ma nel momento di maggior rischio di contagio – concludono – chiediamo che le regole vengano fatte rispettare”.