La polizia di Stato ha accertato a Vasto “15 violazioni della normativa emanata per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19″. A riferirlo è il vice questore aggiunto Fabio Capaldo che fa il bilancio dell’attività svolta su impulso del questore di Chieti Annino Gargano. “Gli uomini del commissariato di Vasto, nella giornata di ieri, hanno intensificato la loro attività su strada identificando 58 persone, controllando 23 autovetture e 16 persone sottoposte alla detenzione o agli arresti domiciliari”.
In particolare, nella mattinata di ieri, al fine di verificare l’applicazione delle limitazioni e delle restrizioni della zona rossa, “è stato effettuato un controllo all’interno di un’attività commerciale di Vasto la quale, in base alla normativa vigente, poteva essere aperta, gestire gli ordini e le consegne, ma non avere i clienti in sede.
All’atto del controllo, sono stati identificati 4 clienti provenienti addirittura da fuori regione violando, quindi, tanto il divieto di recarsi in una regione diversa, quanto quello di essere presente in quell’attività senza un valido e giustificato motivo. Inoltre, altri 3 trasgressori provenienti da fuori regione sono stati fermati ed identificati nei pressi di un fast-food di Vasto”. Uno di questi “era anche sottoposto alla misura cautelare personale dell’obbligo di dimora in un comune della provincia di Campobasso, fatto per il quale è stato denunciato all’ Autorità Giudiziaria”.