“La giunta Menna ha varato il suo ultimo bilancio pluriennale, annualità 2021/2023. È un bilancio completamente asettico, scritto dai tecnici e senza nessuna valenza politica”. Vincenzo Suriani e Francesco Prospero, consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, puntano il dito contro il documento finanziario approvato nella seduta di giunta del 12 febbraio in attesa del passaggio in aula Vennitti.
“Brilla per miopia la conferma delle tariffe dell’imposta di soggiorno, che grava sui turisti a Vasto, le cui aliquote sono state confermate ai livelli del 2019. A Menna, Della Penna e compagni non importa che ci sia un settore turistico in ginocchio e che con la pandemia non sappiamo quando e come si potrà tornare a fare turismo: la giunta conferma che la tassa ci sarà, e che le aliquote saranno le stesse degli anni precedenti, come se nulla fosse accaduto”. Il documento approvato dalla giunta prevede, nel periodo aprile-settembre, un’imposta giornaliera di 1,5 euro per alberghi fino a 2 stelle e altre strutture ricettive, 2 euro per i tre stelle, 2,5 per categorie superiori. Già l’anno scorso Suriani e Prospero avevano richiesto che l’imposta fosse sospesa [LEGGI].
“Ci saremmo aspettati un po’ di coraggio nell’eliminare, o almeno nello sterilizzare, la tassa di soggiorno, per aiutare un settore, quello del turismo, mortalmente ferito dal Covid”. I due consiglieri evidenziano che “anche l’Irpef comunale sui redditi da lavoro, come sempre avvenuto in questi 5 sciagurati anni, viene confermata all’aliquota massima di legge possibile, lo 0,8%”.
Non è tardata ad arrivare la replica del sindaco Francesco Menna.”L’imposta di soggiorno a Vasto è rimasta invariata ed è funzionale alla promozione turistica. Vasto non ha avuto i milioni di euro che ha avuto il Napoli calcio dalla Regione Abruzzo e, inoltre, l’imposta di soggiorno pesa poco sul bilancio di una vacanza ma è molto importante per il territorio che con quelle risorse potrà garantire eventi e manifestazioni”.
Menna poi aggiunge: “In merito alle altre tasse Prospero e Suriani farebbero bene a confrontare le nostre aliquote, che non hanno subito alcun aumento, con quelle di altri Comuni. Si accorgerebbero che le nostre sono più basse. Piuttosto che criticare ogni azione dell’amministrazione, Prospero e Suriani bene farebbero ad invitare il presidente Marsilio, rappresentante del loro partito, a ridurre le addizionali Irpef ed a sospendere il bollo auto. Scelta che sarebbe apprezzata da tanti cittadini. Il Comune di Vasto riesce ad erogare servizi solo grazie al pagamento delle tasse dei cittadini. Nonostante le poche risorse finora non sono stati applicati aumenti”.