Uno stop ai nuovi impianti industriali a Punta Penna. Lo chiede il Forum ecologista di Vasto al sindaco, Francesco Menna. Gli ambientalisti criticano l’amministrazione comunale di centrosinistra dopo il parere favorevole rilasciato dal dirigente del settore Ambiente, Stefano Monteferrante, “per la realizzazione di una sealine e di un campo boe per lo scarico di oli vegetali e derivati della Eco Fox srl di Punta Penna”, progetto su cui è in corso la Vinca, valutazione d’incidenza ambientale.
Lì vicino, fanno notare gli ecologisti, ci sono la Riserva naturale di Punta Aderci e il Sito Natura 2000. Il fatto che le aree protette siano terresti e non marine non cambierebbe, secondo loro, nulla “perché, come sostiene la comunità scientifica, gli ecosistemi sono inevitabilmente connessi”. Inoltre quello è “uno dei luoghi più importanti per le rotte di migrazione degli uccelli lungo la costa adriatica: Punta della Lotta, per esempio, è il promontorio più alto tra il Conero e il Gargano”.
La documentazione “manca – sostiene il Forum – di necessari studi sull’ambiente marino interessato dal progetto. Il rischio sversamenti in mare è tutt’altro che un’ipotesi remota come le cronache nazionali ed internazionali, rispetto a impianti uguali a questo, ci hanno più volte ricordato”. Sarebbe anche necessaria “la valutazione dell’effetto cumulo per il quale il Tar ha già dichiarato illegittimo il parere positivo espresso dallo stesso dirigente” negli anni scorsi in merito a un insediamento di un’altra impresa.
Il Forum ecologista accusa l’amministrazione di non aver mai posto “al centro la tutela ambientale della Riserva di Punta Aderci e quella della salute degli abitanti di quel quartiere”, invita il sindaco a imporre “una moratoria su tutti i nuovi impianti industriali nonché sugli ulteriori ampliamenti di quelli esistenti. Lo faccia in via cautelativa e in virtù del principio di precauzione alla luce della mancanza di controlli della qualità complessiva dell’aria”. All’assessora comunale all’Ambiente, Paola Cianci, chiede di chiarire la sua posizione riguardo al parere rilasciato dagli uffici municipali.