Rischiano di durare meno di due settimane le maggiori concessioni della zona gialla in Abruzzo. L’indice Rt è infatti risalito sopra l’1, valore che fa scattare le maggiori restrizioni: chiusura di bar e ristoranti (aperti solo per asporto) e divieto di spostamento tra Comuni. Non è escluso, inoltre, un ulteriore aggravemento della situazione con una ricaduta in zona rossa tra una settimana.
A comunicarlo è il presidente della Regione, Marco Marsilio: “Le proiezioni sui dati trasmessi a Roma per il report settimanale mostrano un forte incremento dell’indice Rt, che oscilla intorno a 1,20 e comunque con un valore minimo intorno o superiore a 1,10. Con questi dati, la Cabina di Regia che si riunirà domani non potrà che classificare l’Abruzzo in zona arancione. Se l’ordinanza del Ministro verrà pubblicata sabato (come è probabile), la nuova disciplina scatterà da domenica. Purtroppo, la forte incidenza della variante inglese in alcune aree del territorio abruzzese, e in particolare nell’area metropolitana Pescara-Chieti (per la quale sono operative da oggi le misure restrittive contenute nell’ultima ordinanza presidenziale), sta facendo [ant_dx]rapidamente risalire la curva dei contagi. A tal proposito, domani mattina il Gruppo Tecnico-Scientifico Regionale tornerà a riunirsi per proseguire nel monitoraggio costante dell’andamento epidemiologico, con particolare attenzione ai comuni sottoposti a discipline più restrittive e a segnalazioni di allerta. Verrà sottoposta a valutazione anche l’opportunità di prorogare o no la zona rossa per i comuni di Atessa, San Giovanni T. e Tocco da Casauria, sulla base dei contagi registrati nella settimana trascorsa. La virulenza e la velocità di trasmissione di questa terza ondata è ben maggiore della seconda ondata che ci ha colpiti a novembre. Per arrestare la corsa del virus e la risalita degli indicatori, che altrimenti porterebbero l’intera Regione in zona rossa tra un’altra settimana, occorre intensificare gli sforzi e l’applicazione di comportamenti corretti”.
Nei giorni scorsi, Marsilio ha adottato provvedimenti per cercare di arginare i contagi: tre Comuni sono stati dichiarati zona rossa, è stato disposto il ritorno in dad per le scuole superiori e il divieto di aggregazione nelle piazze [LEGGI], ieri sono stati imposte ulteriori restrizioni a Pescara, Francavilla e Spoltore [LEGGI].