Se n’è andato questa notte, a Roma, a 71 anni, il maestro Pietro Ferrante, dove era ricoverato a causa di un male incurabile.
Il maestro gioielliere è diventato famoso per le sue creazioni dall’animo rock grazie a cui si è fatto conoscere in tutto il mondo, restando comunque legato alla sua terra.
“È con immenso dolore che diamo la notizia più triste: il Maestro Pietro Ferrante questa notte ci ha lasciati per sempre. – si legge in un un post ufficiale dell’azienda – Non solo un Maestro ma un amico, un padre, un nonno, un musicista, un amante del bello e della vita. E soprattutto un artista, un genio. Unico e originale in ogni cosa. Tutta l’azienda e i collaboratori esterni si stringono nel dolore alle figlie Irene e Anastasia e alla moglie Anna che gli sono state accanto fino alla fine”.
E l’azienda lo ricorda con una delle sue frasi quando parlava del simbolo del teschio: “la morte è vita, fa parte di essa e ciò deve spingerci a vivere la vita al massimo. Io non sono vecchio, devo ancora nascere” . “E tu Pietro l’hai fatto. – conclude il post dell’azienda – Hai vissuto al massimo. Il cielo ora sarà un posto più rock’n’roll”.
I funerali si svolgeranno domani, giovedì 11 febbraio, alle ore 15 a Castel Frentano nella chiesa di Santo Stefano.