Il livello di allerta resta alto nell’area metropolitana Pescara-Chieti. I dati sul contagio da Covid-19 inducono le autorità sanitarie abruzzesi a non abbassare la guardia.
I numeri “non ci lasciano tranquilli: se sono ancora contenuti nei territori, specie delle aree interne, a Chieti e nell’area di confine con Pescara sono di segno diverso e suscitano legittime preoccupazioni”, dice il manager della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael. “Restano, pertanto, strettamente monitorate queste località. Ai residenti chiediamo di continuare a collaborare con la sanità pubblica: quanti sono entrati in contatto con persone positive chiedano al proprio medico di eseguire un tampone molecolare ai drive-in, mentre gli asintomatici possono affidarsi ai tamponi rapidi che continuiamo a fare per tutta la settimana nelle città più a rischio”.
Questi i numeri complessivi dello Screening nelle giornate 6-7 febbraio:
Casalbordino 1.022 tamponi (0 positivi)
Chieti 8.020 tamponi (47 positivi)
Civitella Messer Raimondo 275 tamponi (0 positivi)
Fossacesia 828 tamponi (0 positivi)
Lanciano 5.297 tamponi (29 positivi)
Lentella 307 tamponi (0 positivi)
Monteodorisio 597 tamponi (1 positivo)
Palmoli 292 tamponi (15 positivi)
Roccamontepiano 870 tamponi (1 positivo)
Roccascalegna 601 tamponi (5 positivi)
Taranta Peligna 69 tamponi (0 positivi)
Tollo 934 tamponi (6 positivi)
Torrevecchia 1.337 tamponi (25 positivi)
Vasto 5.100 tamponi (19 positivi)
Ortona, Istituto professionale Marconi 137 tamponi (0 positivi)