Anche il Comune di Vasto, con delibera di Giunta n.11 del 25/01/2021 ha aderito al “Manifesto della comunicazione non ostile” promosso dell’associazione Parole O_Stili che promuove l’iniziativa di rendere la rete un luogo accogliente e sicuro per tutti. È un “progetto sociale di sensibilizzazione contro la violenza delle parole“, spiegano i promotori. Tradotto in 30 lingue, e declinato in sei ambiti: politica, pubblica amministrazione, sport, educazione, aziende e scienza, il Manifesto ha ricevuto due medaglie del Presidente della Repubblica e vinto diversi premi.
“Obiettivo di tale adesione – spiegano il sindaco Francesco Menna e l’assessore alle politiche scolastiche Anna Bosco – è far anche nostro il decalogo che declina dieci importanti principi e promuove progetti di sensibilizzazione contro la violenza delle parole. Crediamo che una scelta seppure semplice come questa, rappresenti il primo efficace passo per avere un ‘alfabeto dei modi’, che possa creare ponti e non muri; per questo vogliamo coinvolgere a breve le Scuole cittadine in questa campagna di sensibilizzazione con un concorso. La forma, a volte, è sostanza ed è anche il modo per caratterizzare la nostra presenza in ogni dibattito virtuale o reale”.
Il Manifesto della comunicazione non ostile
1. Virtuale è reale – Dico e scrivo in rete solo cose che ho il coraggio di dire di persona.
2. Si è ciò che si comunica – Le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano.
3. Le parole danno forma al pensiero – Mi prendo tutto il tempo necessario a esprimere al meglio quel che penso.
4. Prima di parlare bisogna ascoltare – Nessuno ha sempre ragione, neanche io. Ascolto con onestà e apertura.
5. Le parole sono un ponte – Scelgo le parole per comprendere, farmi capire, avvicinarmi agli altri.
6. Le parole hanno conseguenze – So che ogni mia parola può avere conseguenze, piccole o grandi.
7. Condividere è una responsabilità – Condivido testi e immagini solo dopo averli letti, valutati, compresi.
8 . Le idee si possono discutere. Le persone si devono rispettare – Non trasformo chi sostiene opinioni che non condivido in un nemico da annientare.
9. Gli insulti non sono argomenti – Non accetto insulti e aggressività, nemmeno a favore della mia tesi.
10. Anche il silenzio comunica – Quando la scelta migliore è tacere, taccio.
“Siamo convinti – aggiungono Bosco e Menna – che questo rappresenti la spinta originaria di un agire comune e per questo riteniamo che questa adesione sia a un regalo ed un impegno che reciprocamente ci scambiamo per continuare al meglio il nostro impegno per le tante cause che aspettano la nostra azione civile. Il Comune di Vasto è stato già inserito nella pagina web che raccoglie le adesioni degli attori pubblici del nostro Paese. Il manifesto è stato declinato per diversi ambiti: la politica, per la pubblica amministrazione, per le aziende, per l’ infanzia, per lo sport, per la scienza, per l’ inclusione”.