Un raid è stato messo a segno ieri alla stazione ferroviaria Porto di Vasto. Tutte le auto parcheggiate nel piazzale esterno dello scalo ferroviario sono finite nel mirino di malviventi che, dopo aver mandato in frantumi i vetri laterali, hanno rovistato negli abitacoli alla ricerca di oggetti da portare via.
All’arrivo della volante della polizia del commissariato di Vasto, il cui intervento è stato richiesto attorno alle 16, si contavano sedici veicoli con i vetri in frantumi e i vani portaoggetti svuotati. Chi ha agito si è anche accanito contro le vetrate che separano la sala d’attesa dai binari, distrutte probabilmente con lanci di pietre. In un angolo della sala d’attesa c’erano anche alcuni oggetti, verosimilmente asportati dalle vetture e lasciati lì dopo una “cernita” del materiale da portare via.
[ads_dx]Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della polizia scientifica, per raccogliere elementi utili alle indagini. Saranno visionate le immagini delle telecamere di videosorveglianza della stazione, messe a disposizione da Trenitalia.
Non è la prima volta che la stazione Porto di Vasto, durante la settimana molto utilizzata da lavoratori e studenti pendolari ma meno frequentata nel fine settimana, è scenario di atti vandalici e azioni criminose. La vecchia biglietteria automatica è stata più volte manomessa e, nel 2016, devastata con una mola [LEGGI]. Un paio d’anni fa erano stati attaccati i monitor di servizio [LEGGI]. Ora questo episodio grave, che riporta l’attenzione sulla necessità di maggiore sicurezza del parcheggio e di servizi per uno scalo ferroviario che rappresenta un punto di riferimento per tanti viaggiatori.