È arrivata poco fa l’attesa conferma del ritorno dell’Abruzzo in zona gialla a partire da lunedì 1° febbraio.
Il presidente della Regione Marco Marsilio ha avuto la comunicazione dal ministro Roberto Speranza. Lo stesso Marsilio aveva inizialmente scritto che il cambio di fascia sarebbe avvenuto a partire da domenica 31 gennaio salvo correggersi poco dopo: “Una buona notizia per l’Abruzzo: ho appena avuto conferma dal ministro Speranza che da lunedì 1 febbraio (e non da domenica 31 gennaio, come inizialmente appreso) la nostra regione passerà in fascia gialla”. Nel frattempo, però, sono tanti i Comuni che, riprendendo la prima comunicazione, hanno diffuso la prima notizia, errata, dai propri canali ufficiali.
Il giallo (è proprio il caso di dirlo) pare sia dovuta all’iniziale discrepanza tra il termine delle precedenti ordinanze fissate al 31 e l’entrata in vigore della nuova.
[ant_dx]Incertezza iniziale a parte, da lunedì 1° febbraio, quindi sarà possibile spostarsi da un Comune all’altro e bar e ristoranti potranno riaprire anche per il servizio al tavolo fino alle 18 (poi solo asporto e consegna a domicilio).
Possono riaprire anche musei e mostre dal lunedì al venerdì, mentre restano chiuse palestre e piscine.
Restano in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino, il divieto di spostamento tra Regioni e le restrizioni riguardanti le visite: consentita una sola visita al giorno a casa di parenti e amici in massimo di 2 persone più figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Marsilio che ieri aveva mostrato ottimismo grazie al calo del valore medio dell’Indice Rt ha commentato: “Alla soddisfazione, si unisce l’appello al rispetto delle regole: il virus c’è ed è importantissimo non abbassare la guardia”.