Come prevedibile, sono già centinaia gli accessi al portale Sanità della Regione dove ultra 80enni, persone con disabilità e categorie a rischio da oggi possono manifestare l’interesse alla campagna di vaccinazione per il Covid-19. Da alcune ore, quindi, è praticamente impossibile riuscire ad entrare nella sezione dedicata al vaccino, visto il gran numero di tantativi di accesso in contemporanea.
Sul portale è comparso quindi uin avviso per i cittadini e dal Dipartimento regionale Sanità è stato chiarito quanto sta accadendo. “In meno di 7 ore dall’avvio del servizio sono state già registrate centinaia di manifestazioni di interesse sulla piattaforma messa a disposizione dalla Regione per gli ultra 80enni e le categorie fragili e con disabilità. Per questo motivo si sta registrando un accesso importante sulla piattaforma, causando il rallentamento delle funzionalità.
[ads_dx]Ricordiamo che l’ordine di iscrizione alla manifestazione di interesse alla vaccinazione non ha alcuna relazione con l’ordine di somministrazione dei vaccini. Ricordiamo inoltre che la piattaforma rimarrà attiva fino al 31 gennaio, salvo proroga, 24 ore al giorno tempo stimato per raccogliere tranquillamente tutte le adesioni per gli ultraottantenni e categorie fragili e con disabilità. Nel frattempo, per diminuire comunque il rallentamento del servizio, la Regione sta predisponendo ulteriori risorse per una maggiore recettività contemporanea delle manifestazioni di interesse.
Quindi preghiamo gli utilizzatori, nel caso di difficoltà nell’accesso, di riprovare tranquillamente ad iscriversi durante la giornata e nei prossimi giorni“.
Nell’annuncio diramato qualche giorno fa erano stati indicati dei numeri telefonici di assistenza: 0859218691, 0859218692, 0859218693, in funzione dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 17.
La registrazione nei Comuni. È molto utile il servizio implementato da diversi Comuni del Vastese per supportare gli anziani che non hanno accesso a Internet e non hanno familiari che possono aiutarli nel registrarsi alla piattaforma. Recandosi negli uffici comunali – con carta d’identità e tessera sanitaria – si può dare l’adesione alla campagna. Saranno poi le amministrazioni locali a trasferire i dati alla Regione.