“Oggi non è il giorno per sollevare le polemiche. Oggi ricordiamo le vittime e testimoniano la vicinanza delle istituzioni alle loro famiglie e ai sopravvissuti. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, intervenendo alla commemorazione delle 29 vittime della tragedia dell’hotel Rigopiano. “Speriamo che una tragedia del genere non accada mai più e stiamo lavorando in tale senso. In particolare, nelle prossime settimane concluderemo finalmente il lunghissimo iter della carta valanghe, che è uno presupposti per evitare che sul territorio possano accadere disgrazie in maniera improvvisa e imprevedibile. È una tragedia ce non ha colpito solo i diretti interessati e le loro famiglie, ma un’intera comunità, quella abruzzese”.
“Vale lo sa bene, da lassù, che sarà sempre nel cuore, mio e di Gaia”, dice Giampaolo Matrone, che sotto le macerie del resort di Farindola ha perso la moglie Valentina. Matrone, che il 18 gennaio 2017 è rimasto sotto la valanga per 62 ore, oggi nel Parco dell’amore di Monterotondo ha liberato 29 palloncini: 28 bianchi con il nome di tutte le vittime, più uno rosso a forma di cuore, quello di Valentina [LEGGI].
Il programma – Sarà una cerimonia diversa. “Saremo in pochi”, ha detto ieri Mario Tinari, papà di Jessica, morta a 24 anni sotto le macerie dell’hotel Rigopiano [LEGGI]. Lì, nel luogo del ricordo delle 29 vite spezzate dalla valanga del 18 gennaio 2017, i familiari onoreranno la memoria dei loro cari.
Le norme anti-contagio da Covid-19 non consentiranno una partecipazione più ampia di quella dei congiunti delle vittime e delle autorità. Saranno presenti il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, e il questore, Luigi Liguori.
Si comincia alle 15 con la fiaccolata che partirà davanti alla fontana posta a 300 metri dall’albergo per arrivare davanti al totem che indicava l’ingresso del resort. Alle 15.30 l’alzabandiera con il silenzio suonato da una tromba, quindi la deposizione di fiori e la preghiera per gli Angeli di Rigopiano; alle 16.45 la celebrazione della messa. A seguire, alle 16.49, un coro intonerà Signore delle cime e verranno fatti volare in cielo 29 palloncini, saranno letti i nomi delle 29 vittime prima delle deposizione di una rosa per ognuna di loro sul piazzale su cui sorgeva l’hotel Rigopiano.
Per il futuro, il progetto è realizzare un Parco della memoria. Per questo il comitato dei familiari delle vittime incontrerà il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta.