Fake news. Così l’amministrazione comunale di Vasto bolla le critiche di Fratelli d’Italia sull’affidamento a privati della gestione dell’asilo Stella Maris, che “non è stato mai venduto, svenduto o tantomeno regalato”.
La Giunta Menna ha predisposto “un avviso pubblico, pronto per essere pubblicato, a chi offrirà la migliore proposta”, replicano il sindaco, Francesco Menna, e dell’assessora alle Politiche scolastiche, Anna Bosco
“Nel luglio 2020 si è conclusa, a causa di carenza di addetti, l’esperienza con il personale”. L’esternalizzazione del servizio alle stesse condizioni della gestione pubblica “è stata resa nota alla città e votata in Consiglio comunale più di un anno fa, per cui ci chiediamo dove abbiano vissuto negli ultimi tredici mesi i nostri consiglieri comunali?”.
Menna e Bosco contrattaccano: “È evidente anche ad un bambino che Prospero e Suriani si svegliano ad anno scolastico quasi concluso non perché interessi loro la scuola o la crescita dei più piccoli, ma solo per fare demagogia”.
“Fa specie sentire i due consiglieri ringraziare il personale comunale e poi sentire le stesse voci attaccare indiscriminatamente tutti i dipendenti in ogni Consiglio comunale. Sono sempre loro, i due esponenti di FdI, a parlare di assunzioni di maestre e poi a sostenere partiti che ci hanno imposto quota 100 senza prevedere un’adeguata sostenibilità economica per le nuove assunzioni di dipendenti pubblici. Ciò che deve garantire un Comune non sono nuovi posti di lavoro nel pubblico oltre le proprie capacità di spesa, bensì un sistema che permetta alle imprese e a chi vuole lavorare di crescere e conseguentemente di generare nuovi posti di lavoro”.
L’amministrazione promette di garantire “qualità dei servizi, risposte alle esigenze dei genitori, i diritti dei lavoratori ed i livelli occupazionali”.