Sarà affidata a privati la gestione dell’asilo comunale Stella Maris di Vasto Marina. Fratelli d’Italia grida allo scandalo e critica il sindaco, Francesco Menna, e l’assessora alle Politiche scolastiche, Anna Bosco, che “svendono un altro pezzo si scuola pubblica”, attaccano i consiglieri comunali Vincenzo Suriani e Francesco Prospero.
“L’asilo di Vasto Marina, chiuso attualmente, nel corso degli anni ha visto transitare nelle sue aule decine di bambini, poi diventati uomini e donne, che sono stati amorevolmente accuditi da un qualificato personale comunale, che non ha risparmiato sforzi umani e professionali, e a cui tutti noi dobbiamo essere grati”, scrivono in una nota i due rappresentanti del partito di Giorgia Meloni.
“Dopo il pensionamento di molte maestre, mai sostituite con concorsi pubblici, come prevederebbe la normativa, le uniche tre educatrici rimaste sono state trasferite nei ranghi del personale amministrativo di Palazzo di città, con la determina dirigenziale 728, pubblicata il 22 settembre scorso dal dirigente del personale Vincenzo Toma“.
Prospero e Suriani definiscono il documento “un provvedimento nebuloso” e sollevano dubbi sulla procedura seguita dall’amministrazione di centrosinistra: “In un periodo in cui la scuola pubblica subisce i problemi derivanti dalla pandemia, e il Comune affitta sedi distaccate da privati per garantire il distanziamento, si assiste alla chiusura di un asilo nido pubblico e a una ennesima privatizzazione in periodo elettorale, a scapito – polemizzano in un comunicato – della comunità di Vasto Marina e di quel poco di servizio educativo pubblico comunale che restava”.
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