È ricoverata in gravi condizioni in prognosi riservata a Pescara la donna di 61 anni che, oggi pomeriggio, è caduta mentre con il marito e il figlio si stava arrampicando in falesia a Roccamorice (Pe).
“I tre – spiega una nota del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo – per effettuare l’arrampicata avevano scelto una parete di falesia a Roccamorice, che conoscevano bene. Tutti e tre sono infatti alpinisti esperti e allenati, ma purtroppo questi fattori non sono bastati ad evitare l’incidente. La donna durante l’arrampicata è scivolata ed è precipitata lungo la parete per 6 metri, battendo violentemente la testa, le gambe e la schiena”.
Il marito ha subito allertato i soccorsi. Dall’aeroporto di Pescara è decollato l’elicottero del 118 con a bordo i tecnici del Soccorso Alpino, un medico ed un infermiere del 118. Contemporaneamente è partita anche una squadra di terra del Soccorso Alpino di base a Penne, che ha raggiunto il luogo dell’incidente.
L’elisoccorso ha raggiunto il luogo dell’incidente, dove i tecnici del SASA e i sanitari del 118 hanno soccorso la donna, priva di coscienza.”Solo una volta a bordo dell’elisoccorso, la signora ha ripreso i sensi, ma è stata subito trasportata all’ospedale di Pescara, dove è ricoverata in prognosi riservata. Sul luogo dell’incidente – conclude la nota del Soccorso Alpino – erano presenti anche altri quattro escursionisti, mentre poco dopo sono arrivati i carabinieri della stazione locale, che hanno convocato i familiari. Gli escursionisti pescaresi rischiano ora anche una multa per aver violato le regole che vigono in zona rossa”.