È stato un anno inevitabilmente monopolizzato dal coronavirus quello che tra poche ore ci lasceremo alle spalle. Dalle prima, sospetta, comparsa del virus a Vasto a fine febbraio, ai bollettini diventati un appuntamento quotidiano, la produzione giornalistica è stata fortemente influenzata dal Covid-19 (checché se ne dica, sarebbe alquanto singolare non raccontare giornalmente l’evoluzione di una pandemia globale).
Come da tradizione, abbiamo riassunto i principali temi extra-Covid che ci hanno accompagnato nel 2020 e che abbiamo cercato di raccontarvi al meglio. Ve li riproponiamo con l’augurio di un buon 2021.
LAVORO
La pandemia ha colpito più o meno duramente in tutti i settori e non solo nei mesi del primo lockdown. Sul fronte dell’occupazione stagionale, oltre alla rimodulazione degli organici di attività balneari e ristorative in seguito ai vari dpcm, a Vasto ha fatto discutere la mancata riapertura per la stagione turistica dell’Aqualand, parco attorno al quale gravitano circa 150 posti di lavoro.
[ant_dx]Grande attenzione è rivolta alle grandi fabbriche del territorio. Se in Val di Sangro la Sevel non desta preoccupazione, lo stesso non si può dire della Pilkington e della Denso di San Salvo. Entrambe erano alle prese con un mercato auto stantio già prima della pandemia. La fabbrica del vetro ha perso svariati milioni di euro per tenere accesi i forni float durante il lockdown e di recente la casa madre, la Nsg, ha annunciato una ristrutturazione che costerà 2mila posti di lavoro nel proprio scacchiere globale [LEGGI]: i timori per il 2021 sono tutti sul se e in che modo anche lo stabilimento sansalvese sarà chiamato a tagliare.
Nella vicina Denso le preoccupazioni dei sindacati riguardano soprattutto il rischio di perdere la centralità nello sviluppo dei componenti per l’auto del futuro, quella elettrica.
A fare da contraltare a tali scenari, è arrivata a fine estate la notizia del prossimo insediamento di un grosso polo logistico nell’area dell’autoporto abbandonato di San Salvo. A realizzarlo sarà la Engineering 2K e i numeri sono importanti: 250 milioni di euro di investimento e oltre 3mila posti di lavoro a regime. La cessione del sito si è ufficialmente conclusa nei giorni scorsi [LEGGI] e nel 2021 sono previsti i lavori che si concluderanno nell’estate del 2022. A gestire il centro dovrebbe essere il colosso dell’e-commerce Amazon. Per evitare che l’operazione svanisse davanti ad alcuni tentennamenti di parte del centrodestra regionale, numerosi sindaci del territorio si sono uniti per sollecitare Marsilio festeggiando, poi, davanti a quella che fino a oggi è stata una cattedrale nel deserto [LEGGI]. Curiosa coincidenza: il 2019 si era chiuso con l’annuncio di Amazon della prima apertura in Abruzzo, quella di San Giovanni Teatino che oggi occupa circa 100 persone.
Sicurezza sul lavoro – Ancora una volta l’anno si chiude con un pesante tributo di sangue sul posto di lavoro. Nel 2019 erano state 7 le morti bianche. Il 2020 si chiude con 4 persone che hanno perso la vita mentre lavoravano in due distinti incidenti avvenuti negli ultimi mesi dell’anno. L’11 novembre, a San Salvo, il 59enne Nicola Di Biase è morto cadendo in un cantiere edile [LEGGI].
Il 21 dicembre si è consumata la tragedia della Sabino Esplodenti nella quale hanno perso la vita Nicola Colameo, Paolo Pepe e Carlo Spinelli [LEGGI]. Le ragioni dell’esplosione sono ancora tutte da chiarire. Tre le comunità in lutto: Casalbordino, Pollutri e Guilmi. Duro il monito del parroco di quest’ultimo comune durante il funerale: “Si metta fine a questa inciviltà” [LEGGI].
POLITICA
Le fibrillazioni politiche riguardano soprattutto l’anno che inizierà a breve. Nel 2021, infatti, ci sarà il rinnovo di numerosi consigli comunali tra i quali Vasto e Lanciano.
A Vasto si preannuncia una tornata all’insegna della frammentazione: sono sei gli esponenti che hanno annunciato la propria candidatura a sindaco: l’uscente Francesco Menna (Pd), Dina Carinci (M5S), Alessandra Notaro (La Buona Stagione), Angela Pennetta (L’Arcobaleno), Orlando Palmer (Iustitia nova) e Anna Rita Carugno (Ora rispetto per tutti gli animali). A questi si aggiungerà/aggiungeranno il candidato/i candidati del centrodestra che nelle ultime settimane sta cercando la quadra.
A Lanciano, invece, per ora la situazione è ancora in stand-by.
Il 2021 sarà anche il rinnovo di consiglio e presidente della Provincia di Chieti. L’uscente Mario Pupillo non potrà ricandidarsi. Il primo cittadino di San Salvo, Tiziana Magnacca, ha lanciato la provocazione: “un sindaco di Medio-Alto Vastese prossimo presidente della Provincia” [LEGGI].
Nel 2020 agli sgoccioli gli occhi sono stati puntati soprattutto sulle Amministrative di Chieti. L’ha spuntata il centrosinistra guidato da Diego Ferrara. La tornata elettorale teatina ha avuto riflessi anche in Regione: il mancato appoggio al candidato leghista Fabrizio Di Stefano ha provocato la cacciata di Mauro Febbo dalla giunta di Marsilio.
Nel territorio si sono rinnovati i consigli comunali di Guardiagrele e Guilmi.
Infine, nell’anno trascorso si sono registrate alcune defezioni nelle giunte locali. A San Salvo si è dimesso l’assessore Oliviero Faienza (al suo posto Toni Faga), mentre a Lanciano ha lasciato l’incarico Francesca Caporale sostituita da Patrizia Bomba. Nell’assise civica frentana, inoltre, si è registrato l’approdo dei primi consiglieri alla Lega [LEGGI].
LAVORI PUBBLICI
Gran parte del 2020 è stato segnato dalla crisi idrica che ha colpito a più riprese l’intero territorio. Tante le rotture e numerosi gli interventi annunciati dalla Sasi concentrati soprattutto a Vasto e San Salvo. Il piano da poco meno di 4 milioni di euro punta a ridurre la dispersione idrica e dovrebbe completarsi nei prossimi mesi, ma per efficientare l’intera rete provinciale c’è bisogno di risorse ora non assenti; su questo punto i rappresentanti istituzionali del territorio (dalla Regione ai parlamentari) si sono impegnati al reperimento dei fondi. Sempre in tema di acqua, procedono i lavori della grande incompiuta, la diga di Chiauci: per arrivare alla massima capienza di circa 14 milioni di metri cubi si dovrà attendere il 2022.
Sul fronte strade, hanno finalmente visto la luce gli interventi di asfaltatura delle Provinciali finanziati dal masterplan di cui si discuteva da fine 2015. Da qualche settimana sono iniziati anche i lavori sulla fondovalle Treste per 4 milioni di euro che si completeranno nella primavera 2021 [LEGGI]. Infine, il 23 dicembre scorso, è stata riaperta la Sp 162 tra Fraine e Castiglione Messer Marino nel tratto cancellato dalla frana di cinque anni e mezzo fa [LEGGI].
A Vasto, dopo ripetuti annunci di inizio-lavori, è partita la sistemazione della loggia Amblingh. Il cantiere, da circa 800mila euro, è stato allestito nei giorni scorsi.
A Lanciano ha fatto discutere l’ampliamento della discarica di “Cerratina” [LEGGI], che ha diviso la maggioranza in consiglio comunale. La Ecolan inoltre ha realizzato il primo ecoparco d’Abruzzo [LEGGI]. A Vasto, invece, è slittata ancora l’apertura dell’isola ecologica.
SANITÀ
Il 2019 si era chiuso con il taglio del nastro per la tac a 128 strati arrivata al “San Pio”. Il 2020 si chiude con quella dedicata al percorso Covid [LEGGI], ma nel mezzo ci sono toni aspri e crolli. Il nuovo anno si era aperto con la crisi degli anestesisti che portò allo slittamento degli interventi chirurgici e la dirottamento dei pazienti in altri ospedali. L’arrivo del coronavirus non ha risparmiato polemiche al nosocomio vastese, quando si presentò l’eventualità di convertirlo in Covid-Hospital.
Emblematico il periodo a ridosso di maggio e giugno: in pochi giorni si succedettero il crollo del controsoffitto nel reparto di Chirurgia e lo scoppio di un tubo che causò l’allagamento di altri locali. I lavori di ripristino sono iniziati nelle scorse settimane, ma i due eventi hanno di nuovo sollevato la polemica sulla vetustà delle strutture e la necessità di arrivare in breve alla realizzazione di quella chimera chiamata “nuovo ospedale di Vasto”.
CULTURA E MUSICA
Quello della cultura, della musica e degli spettacoli è sicuramente tra i settori più colpiti dal Covid-19 che ha portato al taglio netto di eventi per evitare la diffusione del contagio.
Prima dell’esplosione dell’emergenza, a gennaio, Lanciano ha fatto in tempo a ospitare la giornalista Federica Angeli, sotto scorta per le proprie inchieste, che ha coinvolti i ragazzi delle scuole con la propria appassionante testimonianza [LEGGI].
A far provare grande orgoglio in tutta la regione è stato lo scrittore lancianese Remo Rapino che con il romanzo Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio si è aggiudicato il Premio “Campiello” [LEGGI].
La vastese suor Alessandra Smerilli è stata inserita tra le finaliste per il riconoscimento “La donna dell’anno” di Repubblica [LEGGI].
E nell’emergenza c’è anche chi emerge con i propri scatti. È il caso di Federica Roselli che con la propria foto di una conversazione tra vicini da balcone a balcone fa la propria apparizione sulla rivista Internazionale [LEGGI] e del vastese Costanzo D’Angelo la cui opera “Risvegli all’italiana” è diventata virale e rilanciata da riviste nazionali venendo poi premiata come “Foto dell’anno” dalla community Ig Italia [LEGGI].
SPORT
Il cupellese Nicolangelo Di Fabio conquista l’argento agli Assoluti invernali di nuoto di Riccione [LEGGI]. A Roma, a luglio, il pugile Luigi Alfieri conquista il Trofeo delle Cinture [LEGGI]. Medaglia anche per Claudia Scampoli che in coppia con Margherita Bianchin a Vilnius il torneo 1 Star del World Tour di beach volley [LEGGI].
Il 2020 è però anche l’anno che infligge il colpo forse più duro alla carriera del pilota vastese Andrea Iannone: il Tas, nel novembre scorso, lo squalifica per 4 anni [LEGGI].