Edmondo Laudazi “diffonde notizie manipolate continuando ad utilizzare la strategia della macchina del fango”. È dura la replica del sindaco di Vasto, Francesco Menna, e dell’assessora all’Ambiente, Paola Cianci, alle polemiche del leader della lista civica Il Nuovo Faro, che ha criticato l’amministrazione comunale di centrosinistra sull’isola ecologica attesa da anni.
“Al contrario di quanto sostenuto da Laudazi, noi abbiamo regalato alla città un’opera terminata in cui abbiamo deciso, insieme ai vigili del fuoco e alla Pulchra, di potenziare il sistema antincendio per garantire un maggiore quantitativo di materiale conferibile in modo che il servizio sia all’altezza della struttura realizzata. Il riferimento alla ‘presunta richiesta dei vigili del fuoco’ mette in discussione il lavoro concreto che è stato svolto, trasparente e provato da atti pubblici. Tutto ciò è sintomatico della grande confusione che si vuole volutamente generare nell’opinione pubblica”. affermano Menna e Cianci, che annunciano: “Abbiamo già approvato il progetto defnitivo con la corrispondente copertura finanziaria”. Rifiutano l’idea di un’apertura parziale, perché “puntiamo ad inaugurare una struttura funzionale al 100% e per questo vale la pena aspettare ancora un po’”.
Poi i due amministratori comunali contrattaccano. Secondo loro, Laudazi “come si legge nella nota, legittima l’abbandono incivile dei rifiuti dimenticando, da ex amministratore delegato della Pulchra, che il sistema porta a porta della raccolta differenziata prevede il ritiro dei rifiuti presso le abutazioni e le attività commerciali, compresi gli ingombranti e i Raee. Inoltre, questa amministrazione comunale ha contrattualizzato la bonifica di discariche abusive e sanzionato i responsabili attraverso il lavoro degli ispettori ambientali”.
“In merito alla questione relativa agli ‘stoccaggi provvisori di medicinali scaduti, attualmente depositati in improbabili depositi comunali’, il consigliere Laudazi ha evidentemente preso un abbaglio. Innanzitutto tali materiali vengono raccolti e smaltiti presso il Civeta e verranno conferiti anche nell’isola ecologica come è previsto dal decreto sui centri di raccolta e dal regolamento approvato. In ogni caso ad oggi i cittadini usano i contenitori collocati davanti le farmacie. L’impegno preso dalla lista Il Nuovo Faro di modificare ‘situazioni e procedure’ sarà impedito da questa amministrazione e dai sottoscritti perché le procedure si attivano in base alla normativa di riferimento e non in base alle profezie del consigliere Laudazi.
Abbiamo concluso il 2020 – sottolineano Menna e Cianci – con il conseguimento dell’importante premio come Comune Riciclone conferito da Legambiente grazie alla percentuale di raccolta differenziata che oggi si attesta oltre il 70%”.
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