Il Comune è pronto a investire altri trecentomila euro, finanziati con mutuo della Cassa depositi e prestiti, nell’ammodernamento degli edifici scolastici di Lanciano. “È stato dato corso procedimento per contrarre l’affidamento dei lavori. – annuncia il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Giacinto Verna – Le formalità burocratiche dovrebbero essere sbrigate entro i primi mesi del 2021, in modo da partire con gli interventi già nella prossima primavera”.
La giunta comunale ha così dato il via libera a una serie di opere di manutenzione straordinaria finalizzate all’adeguamento normativo di sei edifici scolastici: gli asili nido Il Sorriso e Arcobaleno, le primarie Marcianese e Il Giardino dei Bimbi, le secondarie di primo grado Mazzini e D’Annunzio. I progetti definitivo/esecutivo sono stati portati a termine dall’ufficio tecnico comunale, e approvati il 25 novembre scorso.
Gli interventi consistono principalmente in lavori di impermeabilizzazione delle coperture, nella messa in sicurezza e nel rifacimento di cornicioni e facciate, in tinteggiature, nella sostituzione delle finestre non a norma, nella sostituzione dei canali di gronda e pluviali, e nel rifacimento dei massetti.
I lavori più consistenti dal punto di vista finanziario riguarderanno la scuola media Mazzini di viale Martiri Vi ottobre, struttura per la quale sono stati stanziati 87mila euro; 50mila euro saranno invece investiti sulla media D’Annunzio nel [mar_dx] quartiere Santa Rita, 48mila sull’Arcobaleno, 23mila nella scuola di Marcianese, settemila al Sorriso e duemila circa al Giardino dei Bimbi.
“Come abbiamo fatto sin dall’inizio del nostro mandato, continuiamo a investire in un settore che riteniamo strategico e fondamentale per la nostra città quale è quello dell’istruzione. – sottolinea l’assessore Verna – Alcuni di questi lavori, come pure diverse opere già realizzate in passato, permettono tra l’altro di adeguare gli istituti alle normative anti-Covid. Abbiamo redatto i progetti dopo una serie di attenti sopralluoghi, oltre che un confronto costante con i dirigenti scolastici che ci hanno segnalato le rispettive esigenze, poiché per migliorare le nostre scuole riteniamo essenziale e strategico il confronto con chi la scuola la vive tutti i giorni”.