Installazioni artistiche posizionate nei luoghi più significativi del quartiere storico più antico di Lanciano. Così l’associazione Amici di Lancianovecchia vuole provare ad ovviare alla mancata trentesima edizione della rassegna natalizia Riscopriamo il Presepe, annullata a causa della pandemia da Covid.
Il percorso espositivo rinominato “La Via dei Presepi 2020” inizia dalla piazza antistante la Torre di San Giovanni che ospita una Natività realizzata del cavalier Vitaliano Di Virgilio. Lo stesso artista è autore dell’opera in tessuto e gesso che accoglie il visitatore nel piano terra del monumento: il primo livello ospita invece alcuni quadri a tema sacro di artisti vari. Il terzo settore è poi riservato alle riproduzioni delle opere conservate nella “Pinacoteca della Natività” di Rivisondoli.
La visita prosegue nella chiesa di Sant’Agostino dove un vero e proprio presepe, creato da Luigi Cericola, adorna la cappella laterale dedicata ai SS. Simone e Giuda Taddeo. I tre altari dell’edificio sacro accolgono invece, una Natività in ceramica proveniente da San Gimignano (Toscana), un Trittico in legno dorato opera del maestro Giuseppe Amodio di Siena e una Natività in terracotta realizzata da Pino Dolente di Pescara.
Terza tappa dell’itinerario è la sede sociale degli Amici di Lancianovecchia, in via dei Frentani, dove un presepe con statuine in terracotta di Caltagirone (Sicilia), decora una delle finestre dell’antico palazzo. Sempre lungo via dei Frentani, nella chiesetta di Santa Croce sono state allestite due opere in legno dello scultore Karl Demetz, nativo di Santa Cristina in [mar_dx] Valgardena (Trentino Alto Adige).
La visita si conclude idealmente con l’arrivo in piazza San Lorenzo, dove grazie alla collaborazione ed alla sensibilità di tutti i residenti sono state installate delle luminarie ed un bellissimo albero di Natale, donato da Gino D’Antonio che, pur risiedendo negli Stati Uniti, ha voluto essere vicino alla comunità lancianese.