Le fiamme gialle della Compagnia di Chieti hanno sequestrato in località Colle Arenile di Ripa Teatina un’area di oltre 14mila metri quadrati.
I finanzieri, dopo giorni di perlustrazione e osservazione, hanno avvistato un soggetto intento allo smaltimento di rifiuti in totale assenza delle prescritte autorizzazioni. Il successivo sopralluogo ha permesso di rilevare la severa compromissione dell’habitat naturale a causa del deposito, anche abbastanza datato, di rifiuti di ogni genere, anche di tipo pericoloso e tossico. In particolare sono stati rinvenuti pneumatici, motori, macchinari, elettrodomestici fuori uso, amianto, rottami ferrosi, autoveicoli e parti in plastica di essi, lampade al neon, bombole gpl, bidoni contenenti olii esausti, batterie auto, materiale notoriamente inquinante.
Il soggetto, già con precedenti di natura penale di diverso genere, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per violazione dell’art. 256 del Codice dell’Ambiente.
“L’intervento avvenuto in pieno giorno – spiega la guardia di finanza – si inquadra nella strategia del Corpo di contrastare l’illecito abbandono e l’accumulo di rifiuti in aree destinate al verde ed all’agricoltura e dove i soggetti dediti a questi traffici lucrano evitando i costi necessari per il regolare smaltimento all’interno delle discariche autorizzate. Questa pratica, oltre a deturpare gravemente il territorio, provocare rilevanti contaminazioni sia alla fauna che alla flora locale e principalmente a danno delle generazioni future”.