Scatta da oggi, lunedì 21 dicembre, il divieto di spostamento tra regioni italiane, una delle norme previste dal governo per arginare la diffusione del contagio da Coronavirus. Il periodo delle festività natalizie sarà segnato da una serie di provvedimenti che entreranno in vigore in alternanza nei diversi giorni con tre modalità tra zona gialla, rossa e arancione. Solo per l’Abruzzo, attualmente unica regione ad essere zona arancione, l’alternanza sarà tra due colori. Nella nostra regione, fino al 23 dicembre, resteranno in vigore le limitazioni della zona arancione (che durante le feste saranno integrati come da nuovo Dpcm).
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Dal 21 dicembre al 6 gennaio – Vietato ogni spostamento tra le Regioni (compresi quelli per raggiungere le seconde case fuori regione)
Zona rossa
(24, 25, 26, 27, 31 dicembre – 1,2,3,5,6 gennaio)
– Sono consentiti solo gli spostamenti per motivi di lavoro, salute, necessità e per rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione.
– È consentito, dalle 5 alle 22, una sola volta al giorno, recarsi a fare visita ad amici o parenti in massimo due persone (oltre a figli minori di 14 anni e persone conviventi con disabilità o non autosufficienti) verso una sola abitazione privata all’interno della propria Regione.
– Consentite l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva all’aperto ma solo in forma individuale.
– Chiusi negozi e centri estetici.
– Aperti supermercati, negozi di beni alimentari e di prima necessità, farmacie e parafarmacie, librerie, cartolerie, edicole, tabaccherie, lavanderie, parrucchieri, barbieri.
– Bar e ristoranti saranno aperti esclusivamente per l’asporto, fino alle ore 22, e per le consegne a domicilio.
– Si potrà partecipare alle funzioni religiose compilando l’autocertificazione.
Zona arancione
(28, 29, 30 dicembre 2020 – 4 gennaio 2020)
– Consentiti gli spostamenti, dalle 5 alle 22, all’interno del proprio comune.
– Consentiti gli spostamenti dai piccoli Comuni (fino a 5mila abitanti) in un raggio di 30 km, senza poter andare nei capoluoghi di provincia.
– È consentito, dalle 5 alle 22, una sola volta al giorno, recarsi a fare visita ad amici o parenti in massimo due persone (oltre a figli minori di 14 anni e persone conviventi con disabilità o non autosufficienti) verso una sola abitazione privata all’interno della propria Regione.
– Negozi aperti fino alle 21
– Bar e ristoranti saranno aperti esclusivamente per l’asporto, fino alle ore 22, e per le consegne a domicilio.
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