Per la Compagnia di Vasto, è un giorno di tristezza. La caserma di piazza Dalla Chiesa ha perso uno dei suoi militari migliori per professionalità e umanità.
Nel rispetto delle norme anti Covid, oggi i colleghi di Carlo Pierabella c’erano.
Chi non è riuscito a entrare in chiesa a causa degli ingressi contingentati per garantire il distanziamento interpersonale, ha aspettato fuori per dare l’ultimo saluto al brigadiere e unirsi in un abbraccio ideale alla moglie e ai due figli.
Il parroco di San Paolo Apostolo, don Gianni Sciorra, ha benedetto l’ultimo viaggio del carabiniere vittima di complicanze causate dal coronavirus.
Il 14 dicembre, con un aereo militare, era stato trasportato d’urgenza da Vasto a Catanzaro. Quattro giorni di ricovero nel capologo calabrese, ma non c’è stato nulla da fare.
Durante e dopo le esequie, momenti di commozione per il comandante della Compagnia di Vasto, maggiore Amedeo Consales, e i militari che con Carlo hanno condiviso anni di lavoro nel segno della legalità. Non ha fatto mancare il suo sostegno il comandante provinciale dell’Arma, colonnello Alceo Greco.
Da Roma, due giorni fa, era stato il comandante generale, Giovanni Nistri, a diramare la notizia della prematura scomparsa del sottufficiale e a esprimere profondo cordoglio per il diciannovesimo carabiniere la cui vita è stata spezzata dal Covid-19.