Sono cinquanta gli alberi che prossimamente saranno abbattuti in città. È quanto scritto nell’ordinanza firmata lo scorso 11 dicembre dal sindaco Francesco Menna nel recepire la relazione dell’agronomo Carlo Massimo Rabottini, incaricato dall’amministrazione comunale di redigere il catasto arboreo e la valutazione del rischio degli alberi nel territorio cittadino.
L’esperto pescarese, nella prima fase del piano, ha catalogato 539 alberi della famiglia delle pinacee, con età compresa tra i 30 e i 70 anni. “Nella relazione preliminare, il dottor Rabottini, oltre ad evidenziare le condizioni alquanto complesse degli individui arborei analizzati per la mancata cura ordinaria e straordinaria, ha allegato l’elenco inerente gli abbattimenti e le mitigazioni del rischio urgenti da eseguire”, si legge nell’ordinanza.
I cinquanta alberi identificati si trovano in “siti ad elevata vulnerabilità, in quanto le aree di potenziale caduta interessano zone ad alta viabilità sia pedonale che veicolare”. Per questo, “al fine di garantire l’incolumità dei cittadini occorre procedere con urgenza all’abbattimento degli alberi”.
Delle cinquanta piante che verranno tagliate sono 24 sono nella villa comunale, 19 in via Mario Molino, 4 nella villetta di via Ciccarone e una rispettivamente nella pinetina di lungomare Cordella (zona Bagnante), via Tre Segni e via Ciccarone.
[ads_dx]In tema di alberi è intervenuto nei giorni scorsi l’assessore Luigi Marcello, replicando ad una serie di critiche sollevate per il taglio di alberi in via Giulio Cesare durante le operazioni di rifacimento dei marciapiedi. “L’Amministrazione comunale, sensibile al tema del verde pubblico, come noto ha incaricato un professionista che ha provveduto a realizzare un censimento del patrimonio arboreo indicando nella sua relazione le piante a rischio. Alberi che purtroppo in passato sono stati piantati senza tener conto delle caratteristiche della pianta e dell’area prescelta . L’operazione portata avanti dimostra la sensibilità e l’attenzione dell’Amministrazione comunale portata avanti fino ad oggi e che siamo certi continuerà anche in futuro”.
Marcello spiega che “dal 2016 ad oggi sono stati “messi a dimora circa 600 alberi”. E, in “merito al taglio degli alberi si precisa che la scelta, nella maggior parte dei casi, è stata fatta per garantire la sicurezza dei diversamente abili, degli automobilisti e dei cittadini. Non dimentichiamo che a Vasto Marina un pino è caduto invadendo la carreggiata. E’ stato evitato il peggio solo perché la strada in quel momento era libera. Un altro incidente è stato provocato proprio a causa delle radici di un pino in Via Mario Molino dove un motociclista è caduto rovinosamente a terra e tanti ancora sarebbero gli esempi che potremmo citare”.