210 milioni di euro per le piccole imprese nei Comuni al di sotto dei 5mila abitanti: è quanto previsto dal decreto pubblicato stamane dal Governo in Gazzetta ufficiale che intende sostenere le attività nei 3.101 comuni periferici italiani afflitti dallo spopolamento.
A darne notizia è il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Gianluca Castaldi: “Penso a Comuni come, per fare qualche esempio fra quelli compresi nel decreto, Carpineto Sinello, Carunchio, San Giovanni Lipioni, Cocullo, Fano Adriano, Guilmi e Tocco da Casauria in Abruzzo; Pizzone, Castel del Giudice, Acquaviva, Collecroce, Montorio nei Frentani in Molise. Con questo provvedimento, il Governo riconosce il valore non solo economico, ma anche sociale, di chi lavora e mantiene vivi questi territori a bassa densità abitativa, ma nei quali risiedono circa 4 milioni di italiani e operano 200.000 attività. L’ammontare del contributo è calcolato in proporzione alla dimensione del Comune ed in base a criteri di perifericità”.
“I 210 milioni a disposizione – aggiunge poi il senatore vastese del M5S – verranno distribuiti in tre anni, ma la quota del 2020 va spesa entro fine anno: per accedere alle quote degli anni successivi, sarà necessario aver speso interamente quanto ricevuto nell’anno precedente. Invito quindi le amministrazioni dei Comuni interessati a farne subito richiesta attraverso l’apposito bando, per non perdere questa utilissima opportunità di investimento”.