C’è anche un professionista sansalvese tra i premiati della StartCup Abruzzo, la competizione che valorizza le startup e gli spin-off abruzzesi più innovativi. È il dottor Carlo De Luca di Asteria, il laboratorio che ha sviluppato il test rapido di soglia olfattiva che consente la diagnosi precoce del Covid-19. Ad Asteria Healthcare O.S.T. Test sono andati i 20mila euro erogati dalla Regione; la stessa cifra, finanziata dalla Camera di commercio di Chieti-Pescara, è stata assegnata dalla giuria ad Adal–Automatic Detection of Abattoir Leisons.
Ieri l’evento conclusivo, trasmesso in diretta sulla pagina Facebook StartupItalia, dove ha totalizzato decine di migliaia di visualizzazioni. “L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, ha l’obiettivo di favorire la nascita nella nostra regione di nuove imprese, selezionando e accelerando i migliori progetti ad alto contenuto tecnologico”, spiega l’organizzazione.
Sono state 36, su 42 che hanno presentato la domanda, le iniziative imprenditoriali e di ricerca ammesse alla selezione regionale, organizzata da Camera di Commercio di Chieti Pescara, con la sua Agenzia di sviluppo, Regione Abruzzo, PoliHub–Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano e Associazione Innovalley, coinvolgendo gli tutti gli atenei abruzzesi. L’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti-Pescara, l’Università degli studi dell’Aquila, l’Università degli studi di Teramo, il Gran Sasso Science Institute e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise Giuseppe Caporale hanno infatti aderito a questo partenariato che mira a rafforzare le relazioni tra enti di ricerca, istituzioni e realtà imprenditoriali.
Alla finale di StartCup Abruzzo, che ha decretato i vincitori di questa edizione della business competition rivolta a startup e spin-off universitari abruzzesi, sono intervenuti, in qualità di main speaker, Gian Paolo Manzella, sottosegretario allo Sviluppo economico; Lorenzo Sospiri, presidente del Consiglio regionale; Gennaro Strever, presidente della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Chieti-Pescara; Letizia Scastiglia, presidente dell’Agenzia di sviluppo della Camera di commercio di Chieti-Pescara; Giacomo Frigo, strartup business analyst and project coordinator polihub; Federico Fioriti, managing director di Innovalley. L’evento è stato presentato da Valeria Dalcore di StartupItalia.
Tra i 20 giurati, c’erano tre rappresentanti del mondo produttivo del Vastese: il presidente della Camera di commercio di Chieti-Pescara, Gennaro Strever, il coordinatore di Cna giovani imprenditori Chieti, Silvio Calice, e Piergiorgio Molino, componente del Cda di Innovalley.
Oltre ai due premi principali, assegnati anche i naming prize. L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise Giuseppe Caporale ha premiato tre startup: Algo, Beesmart Sunshine. Quest’ultima è stata selezionata anche dall’Istituto neurologico mediterraneo Neuromed, mentre per BluHub e Boost Abruzzo la scelta è ricaduta su Asteria, selezionata, insieme a Explo e Phagfa Phage Factory, anche da Fondazione Digital Valley. Hiteco–Sap Business Solutions ha premiato Adal, mentre Ramses Group, ha scelto Phagfa Phage Factory. Infine la preferenza del Gruppo Consorform Intercredit è andata a G-Plus.
“Questo evento è la testimonianza che in Abruzzo è possibile fare innovazione”, commenta Molino. “Dalle nostre parti sono tanti ragazzi in grado di fare impresa attraverso startup innovative. Solitamente si tende a pensare solo alle cose brutte, invece anche qui si fa innovazione”.