I valori tornano nella norma, ma non c’è ancora il via libera a bere l’acqua che sgorga dai rubinetti di Vasto Marina, San Salvo e Montenero di Bisaccia.
“L’Arap ci ha comunicato i risultati delle analisi, che sono rassicuranti”, dice a Zonalocale il sindaco di Vasto, Francesco Menna. “Ora attendiamo che la Asl autorizzi la ripresa del consumo a scopi alimentari”.
I dati fuori norma erano emersi dai controlli eseguiti all’altezza di un rubinetto interno dell’impianto di trattamento delle acque che si trova in viale Germania a San Salvo.
La lettera inviata il 27 novembre dall’Arap (Agenzia regionale per le attività produttive) al Sian (Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione) della Asl e a Menna e a i suoi colleghi, San Salvo, Tiziana Magnacca, e Montenero di Bisaccia, Simona Contucci.
Nella missiva, il presidente dell’Arap, Giuseppe Cellucci, comunica che, “dai controlli effettuati, sia dal laboratorio interno che da un laboratorio esterno, i parametri microbiologici determinati sull’acqua destinata al consumo umano, ad oggi risultano conformi a quanto previsto dal decreto legislativo numero 31 del 2001″, che contiene le norme di attuazione della direttiva europea sulla qualità delle acque. “Si ritiene, pertanto, che grazie alle azioni intraprese, sia stata rimossa la causa della non conformità da voi segnalata e quindi si possa procedere nell’immediato ad un nuovo campionamento per la verifica della qualità dell’acqua prodotta”.