Un punto d’incontro tra locale e digitale, un aiuto reciproco in questo momento particolare contraddistinto dalle chiusure per contrastare la diffusione del Covid-19. E stato presentato così, stamattina, il portale www.iocomproavasto.it nato da un’idea dei due consorzi che riuniscono i commercianti di città e marina, Vivere Vasto Marina e Vasto in Centro. “Non un’iniziativa a scopo di lucro – hanno precisato i due presidenti Piergiorgio Molino e Marco Corvino – ma un’iniziativa sociale per aiutarci reciprocamente”.
Il sito internet è stato illustrato con una conferenza stampa on-line alla quale hanno preso parte anche Maria Rosaria Franceschini (consorzio Vivere Vasto Marina), Anastasia Massone (Sparagn e Cumbarisc) e l’attrice vastese, madrina dell’iniziativa, Maria Chiara Centorami.
Una “sorta di Pagine Gialle” alla quale per ora hanno aderito una cinquantina di commercianti e che permette di comprare buoni da casa: al momento dell’acquisto del regalo si avrà diritto ad un valore maggiore (dal 10% al 30% ) rispetto al costo del coupon. Per i commercianti non c’è un prezzo da pagare per entrare a far parte del progetto ed è possibile perfezionare l’adesione on line grazie a un apposito modulo. Tra le altre caratteristiche c’è la possibilità per l’esercente di attivare una chat whatsapp a disposizione dei clienti che chiedono informazioni.
[ant_dx]Il sito è già funzionante ed è stato lanciato anche in vista degli acquisti natalizi. “Dopo le recenti restrizioni – ha detto Molino – ci siamo chiesti cosa potessimo fare per portare ottimismo al posto delle saracinesche chiuse. In tal modo si darà una mano ai commercianti della nostra città fin troppo penalizzati dalle grandi piattaforme on-line che possono contare su regimi fiscali assai più favorevoli di quello italiano”.
I buoni si possono acquistare per sé o regalarli e in quel caso è possibile aggiungere un messaggio al coupon”. “Con questa iniziativa – ha aggiunto Corvino – siamo certi i vastesi comprenderanno l’importanza di supportare i negozi locali, solo con l’impegno di tutta la comunità il piccolo commercio potrà passare questo momento difficile”.
Piergiulio Storto, che si è occupato della parte tecnica, ha poi spiegato: “I commercianti hanno la possibilità di monetizzare subito la vendita. Ognuno di loro inoltre può decidere la scontistica e la durata dei buoni. Il portale è in continua evoluzione e non è escluso che in futuro si potranno vendere direttamente anche alcuni articoli”.
Il progetto è nato in tempo di crisi da Covid-19, ma resterà anche quando l’emergenza sanitaria sarà passata, “Per molti è una prima opportunità di digitalizzazione”.
“È un peccato pensare che le luci delle attività commerciali possano spegnersi – ha aggiunto Maria Chiara Centorami che subito ha accettato l’invito dei due consorzi – È doveroso e importante sostenere i commercianti, con loro c’è un rapporto di fiducia e ci si sente a casa, è diverso dal comprare nelle grandi catene”.