“Tredici nuove persone positive al test Sars Cov2 ci sono state segnalate dal Dipartimento di prevenzione della Asl 02 Abruzzo, tra questi uno è un dipendente comunale assente dall’ufficio dal 3 novembre scorso”. A dichiararlo il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca.
La Asl ha altresì comunicato che sono in corso ulteriori indagini epidemiologiche per evidenziare i contatti stretti dei casi riscontrati per adottare eventuali misure di isolamento fiduciario domiciliare in sorveglianza attiva. Il totale dei positivi attivi sale così a 127. È di questa mattina, invece, la “buona notizia” della guarigione di sei persone risultate positive nelle settimane scorse.
Per limitare il rischio di contagi in occasione di riti funebri e di accessi al cimitero, il sindaco di San Salvo ha firmato l’ordinanza n. 22 che prevede la limitazione degli ingressi al cimitero in occasione della benedizione delle salme.
“Ricordiamo a tutti i cittadini che siamo in zona rossa dove è consentito spostarsi solo per lavoro, motivi di salute o in casi di effettiva necessità – ha dichiarato il primo cittadino-. Il recente passato ci ha insegnato che in troppe occasioni si sono verificati focolai di infezione a seguito della partecipazione ai funerali”.
Secondo l’ordinanza, in particolare dopo la celebrazione del funerale in chiesa per i saluti di cordoglio, è fatto divieto l’utilizzo del cimitero e in particolare la chiesetta e la sala del commiato. In caso di defunto positivo al Covid, la benedizione avverrà presso la sala del commiato, l’ingresso al cimitero sarà chiuso e sarà consentito l’accesso esclusivamente ai familiari stretti della salma con numero massimo di 15 persone. È fatto obbligo di rispettare, sia in prossimità dell’ingresso al sito di culto sia all’interno dello stesso, il prescritto distanziamento sociale con divieto di ogni assembramento. I visitatori potranno accedere al cimitero solo se dotati dei previsti dispositivi di protezione individuale. L’accesso ai luoghi chiusi (cappelle) è limitato a una sola persona per volta.
“Dobbiamo adottare comportamenti consoni all’emergenza pandemica, ancor di più rispetto a quanto sinora è stato fatto, nell’interesse comune della tutela della salute pubblica, pertanto – aggiunge il sindaco Magnacca – chiedo ai miei concittadini in occasione dei funerali e del saluto di commiato di adeguarsi a queste nuove disposizioni”.
LA SITUAZIONE A VASTO – Il bollettino odierno diramato dal Comune segnala 16 nuovi casi positivi, 14 pazienti guariti e 15 nuove quarantene.