Suor Alessandra Smerilli è tra le venti finaliste del premio Donna dell’anno 2020, promosso da D, settimanale femminile del quotidiano La Repubblica. La religiosa ed economista vastese, Consigliera di Stato del Vaticano, era stata inserita tra le 50 donne più rappresentantive dell’anno nella selezione dell’iniziativa curata da Elisabetta Muritti. Quest’anno, oltre ad occuparsi di temi economici per il Vaticano – nella commissione voluta da Papa Francesco – ed essere tra i responsabili di Economy of Francesco, ha pubblicato il libro Donna Economia (ed.San Paolo).
Le votazioni online, concluse il 31 ottobre, hanno ristretto la rosa delle candidate al riconoscimento a venti donne.
Ci sono Adriana Albini (ricercatrice in oncologia), Mariasole Bianco (biologa marina), Alessia Bonari (infermiera), Maria Rosaria Capobianchi (biologa), Marta Cartabia (giurista), Insaf Dimassi (mediatrice culturale), Elodie Di Patrizi (cantante), Chiara Ferragni (influenze), Chiara Giamundo (palombara), Anna Grassellini (ingegnera elettronica), Espérance Hakuswimana Ripanti (scrittirce), Cathy La Torre (avvocata), Annalisa Malara (anestesista), Silvia Marchesan (chimica), Lucia Montero Duarte (bracciante agricola), Elena Pagliarini (infermiera), Elly Schlein (politica), Francesca Sivieri (insegnante), Suor Alessandra Smerilli (economista), Dorothea Wierer-Federica Brignone-Michela Moioli (atlete).
Ancora per pochi giorni sarà possibile esprimere le preferenze sul sito così da eleggere la Donna dell’anno 2020 che sarà sulla copertina di D in edicola il 12 dicembre.
Per votare occorre selezionare tre preferenze – tra le 20 donne in lista – sulla pagina dedicata [CLICCA QUI] e poi inviare i voti.
(Dopo aver selezionato tre donne da votare apparirà nella pagina il pulsante di invio dei voti che va cliccato per completare la procedura).
La scheda di suor Alessandra Smerilli. Di Vasto, la suora economista, consigliera dello Stato Vaticano, è in un comitato del Ministero per le Pari Opportunità per elaborare proposte innovative di ripartenza. Nell’ultimo libro, Donna Economia, immagina un futuro rispettoso dell’umanità e dell’ambiente: e più femminile. Nell’anno in cui è mancata un’altra grande religiosa divulgatrice, Suor Germana, potremmo sperare in un passaggio di testimone. Non per trasformarci in Masterchef di micro e macroeconomia, ma almeno per rimediare al nostro pericoloso analfabetismo in materia.