Dolore e cordoglio in tutto il territorio per la scomparsa di Marco Rapino, l’archeologo 62enne che ha contribuito alla scoperta e alla valorizzazione di numerosi siti d’interesse storico [LEGGI].
“È venuto a mancare Marco Rapino. Un uomo buono, mite, uno speleologo – dice Francesco Menna, sindaco di Vasto – Amante della ricerca, innamorato di Vasto insieme al suo gruppo di amici, a Davide Aquilano, a Sasso e tanti altri, è stato il fautore per la ricerca dell’acquedotto romano delle Luci. Oggi la città gli deve sicuramente questa ricerca e l’impegno affinché sia portata a termine. Alla sua famiglia e ai suoi amici il pensiero, la vicinanza più forte di tutti. Ciao Marco!”.
“Con dolore piango la morte di Marco Rapino che da anni, attraverso la cooperativa Parsifal, collaborava con il nostro Comune nella gestione del museo archeologico – afferma Tiziana Magnacca – Ci ha fatto scoprire e conoscere meglio una parte sotterranea della storia della nostra città attraverso le visite guidate nell’acquedotto romano. È stato uno speologo curioso, un uomo mite e molto appassionato al suo lavoro. Sentite condoglianze alla famiglia”.