Indice Rt in lieve miglioramento, ma posti letto vicini alla saturazione. Bilancio agrodolce quello legato al Covid-19 su scala regionale che se da una parte lascia l’Abruzzo in zona arancione, dall’altra richiede ulteriori provvedimenti.
Il presidente Marco Marsilio ha annunciato per le prossime ore la riunione del Comitato Tecnico Scientifico che sarà seguita da relative ordinanze. L’intervento si rende necessario dopo i numeri di oggi che hanno evidenziato la positività di oltre il 18% dei tamponi eseguiti [LEGGI].
Marsilio al termine della riunione dell’Unità di crisi ha dichiarato: “Sono stati analizzati i dati dell’ultimo report che ha confermato l’Abruzzo in zona arancione. Il monitoraggio settimanale mostra segnali di miglioramento su alcuni fronti, come l’indice Rt sceso da 1,51 a 1,34, e segnali di tendenze al peggioramento su altri, come la progressiva occupazione dei posti letti. Sia i posti di terapia intensiva che i posti letti complessivi dedicati al Covid [ant_dx]’ballano’ intorno alla soglia di allarme (29% su 30% per le T.I., 41 contro 40 per i complessivi). Si tratta di dati sostanzialmente in linea con le tendenze nazionali (abbassamento dell’indice Rt e progressiva saturazione dei posti letto), che impongono l’adozione di misure ulteriori rispetto a quelle previste dal Governo per mezzo dei Dpcm. Domani pomeriggio, il Comitato Tecnico Scientifico regionale si riunirà per esaminare analiticamente i dati, compresi quelli numericamente molto importanti della giornata di oggi, per fornire all’assessore alla Salute e al presidente della giunta proposte motivate e puntuali sulla base delle quali emanare le conseguenti ordinanze”.