Quella dei bocconcini avvelenati preparati da ignoti a danno di cani e gatti, randagi e non, è una pratica tristemente nota. Esche “killer” che spesso possono rivelarsi fatali per gli animali che, loro malgrado, si trovano ad ingerirle. Risale a ieri, come denunciato da una residente della zona Incoronata a Vasto, l’ultimo di questi episodi.
“Ieri sera la mia gattina ha mangiato una polpetta avvelenata con veleno per lumache e ‘farcita’ con pezzi di vetro – racconta -. L’abbiamo vista in preda alle convulsioni e portata immediatamente in una clinica veterinaria dove adesso è ricoverata dopo aver subito un’operazione chirurgica molto delicata e piuttosto onerosa. Al momento è in prognosi riservata”.
“È impossibile trovare il colpevole – prosegue – ma mi premeva denunciare l’accaduto per allertare anche i residenti del quartiere Incoronata. Mi chiedo come sia possibile avere il coraggio di fare una cosa simile, questi gesti sono vergognosi e potrebbero rivelarsi dannosi anche per i cittadini”.