Non solo la protesta, ma anche le idee e la fantasia. Gli esercenti di Vasto provano a superare i problemi legati alla chiusura alle 18 imposta dal Dpcm anti Covid in vigore dal 24 ottobre. E così alcuni pub si organizzano per aprire a pranzo, altri locali fanno orario continuato fino all’ora in cui devono abbassare le saracinesche.
“Chiunque può venire qui a lavorare usando la nostra connessione Internet e, se vuole, gli offriamo anche un bicchiere di vino. Oppure può venire a leggere i nostri libri o un libro che si porta da casa”, dice Barbara Di Fonzo di Vineria per passione.
L’iniziativa Smart working-Read books è nata dialogando col suo collega Giuliano. “Parlando vengono fuori le idee. Ci siamo confrontati – racconta Barbara – su cosa avremmo potuto offrire ai nostri clienti cercando di far restare il locale meno vuoto possibile e far compagnia alle persone che lo frequentano in un periodo in cui rimanere a casa può essere demotivante”.
Lavorare dove, fino a qualche giorno fa, si andava solo per relax: l’idea è questa. “Abbiamo pensato di offrire la nostra connessione Internet e dare la possibilità a tutti di lavorare in smart working sentendosi un po’ a casa e tra persone amiche. A chi lo desidera, offriamo anche un calice di vino mentre lavora o legge i volumi che trova nella nostra libreria, oppure un libro che si porta da casa. Tutto questo si potrà fare anche all’aperto, fino a quando le condizioni meteo ce lo consentiranno. Stando insieme, tutto diventa più facile e leggero”.
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