“Don Angelo Giordano è risultato positivo al tampone e deve restare a casa fino alla metà del prossimo mese. Siccome la settimana scorsa ho condiviso un viaggio in macchina con lui, la Asl mi ha posto in quarantena da oggi fino a giovedì prossimo”. A dirlo è direttamente il vescovo dell’arcidiocesi di Lanciano-Ortona, mons. Emidio Cipollone, in una lettera aperta alla chiesa frentana.
“Don Angelo sta abbastanza bene e non ha sintomi particolarmente evidenti. – fa sapere Cipollone – Personalmente sto bene e non ho alcun sintomo ma, ovviamente, non posso uscire e, perciò, non potrò nemmeno partecipare alle celebrazioni del 1 e 2 novembre”.
Per prudenza, nei prossimi giorni, si provvederà ad una nuova sanificazione della Curia che, per questo, resterà chiusa dal 30 ottobre al 4 novembre. Fra l’altro, proprio per non creare reciprocamente dei problemi, sarà opportuno andare in Curia solo dopo aver preso appuntamento.
“Il rischio di contagiarsi è altissimo e, per questo, vi esorto a non abbassare la guardia e a rispettare tutte le regole che ci sono state date. Io e don Angelo – conclude la lettera del vescovo – ci affidiamo alle vostre preghiere e a quelle di tutte le comunità e vi assicuriamo la nostra preghiera”.