Con il provvedimento di assegnazione del sito dell’autoporto di San Salvo alla società Engineering 2K, si è conclusa ieri la vicenda che, nelle ultime settimane, ha tenuto sulle spine il mondo politico e i cittadini [LEGGI].
Una “vittoria” per i sindaci del Vastese che, nei giorni scorsi, avevano scritto al presidente della Regione Marco Marsilio, rivendicando la scelta di San Salvo e chiedendo tempi stretti per l’approvazione. “La nostra battaglia, quella della mia maggioranza e dei sindaci del Vastese ha trovato compimento proprio nel provvedimento di assegnazione”, ha commentato il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca.
“Dopo l’effettiva assegnazione – spiega – siamo stati contattati dall’amministratore delegato della società per concordare i provvedimenti amministrativi che dovranno essere chiesti ed emessi. C’è stata una richiesta da parte dell’azienda di recuperare il tempo perso, si tratta di un investimento enorme che richiederà anche tempo di realizzazione”.
“Un po’ tutti hanno fatto il tifo per San Salvo e per il Vastese. È stata una bella occasione per riproporre l’unità del territorio e questa è anche l’occasione per proporre un sindaco del Medio-Alto Vastese alla presidenza della Provincia, perché il territorio ha dato una bella prova di maturità”.
Posizione strategica dal punto di vista logistico e viario con autostrada, strada Statale 16 e Trignina raggiungibili in pochi minuti, completezza urbanistica del territorio e del sito: sono queste, secondo il sindaco, le carte vincenti che hanno reso San Salvo una scelta vantaggiosa. “In più – sottolinea il primo cittadino – i servizi della nostra città, le nostre maestranze e la naturale vocazione produttiva che sicuramente hanno reso questa città, locomotiva di tutto l’Abruzzo per lo sviluppo industriale che c’è stato dagli anni 50 in poi”.
I tempi di consegna dell’opera sono piuttosto vicini. La scadenza è fissata al 31 agosto 2022 ma, afferma il sindaco, “le tempistiche potrebbero essere addirittura accorciate, diciamo che per la primavera-estate del 2022, dovremmo vedere già tutto realizzato. È chiaro che si tratta di una società che ha strumenti e risorse per fare tutto con celerità, ma anche tutti gli enti che ora saranno coinvolti per il rilascio dell’autorizzazione dovranno fare la loro parte. Su questo sono serena, perchè so che abbiamo a che fare con degli organi capaci di comprendere quanto sia importante non lasciarsi andare ad una burocrazia lenta”.
Domani i 25 sindaci firmatari della lettera inviata a Marsilio, terranno una conferenza stampa sul posto.