È stato trovato in possesso di oltre 7 kg di marijuana e circa 3 grammi e hashish nella sua abitazione. C.A., 40 anni, di Fossacesia è stato arrestato ieri con l’accusa di reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio dagli agenti della sezione anticrimine del commissariato di Lanciano diretti dal vice questore Lucia D’Agostino, a seguito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione del traffico e spaccio voluta dal Questore di Chieti, Annino Gargano.
Gli agenti, già prima di accedere all’abitazione dell’uomo, già noto per i suoi precedenti, avevano avvertito un forte odore acre, tipico degli oppiacei e, al momento dell’irruzione, si sono trovati di fronte un vero e proprio laboratorio della droga, con attrezzi per lavorazione e confezionamento della sostanza stupefacente.
Sono stati quindi sequestrati diversi grinder, bilance di precisione, cellophane e altro materiale utile al confezionamento delle dosi. Non solo. Le telecamere dell’appartamento, infatti, erano state trasformate in veri e propri essiccatoi delle piante stupefacenti, con l’utilizzo di lampade, ventilatori industriali e temporizzatori per il controllo del microclima interno. La droga, risultata di buona qualità, e gli attrezzi rinvenuti nell’immobile sono stati sequestrati. [mar_dx]
Quindi, l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Le attività di indagine, condotte dal sostituto procuratore Serena Rossi, proseguono al fine di ricostruire la fitta rete di spaccio posta in essere dal quarantenne arrestato.