40 attualmente positivi, di cui 30 riguardanti l’Rsa “San Vitale”. Sono i numeri del Covid-19 a San Salvo dettagliati dal sindaco Tiziana Magnacca dopo la scoperta del focolaio nella struttura sanitaria.
“A oggi in città – dice il primo cittadino – ci sono 40 posizioni attive e 28 quarantene domiciliari in isolamento fiduciario domiciliare in sorveglianza attiva. Delle 40 posizioni ben 24 sono legate alle pazienti della Rsa, gran parte delle quali non residenti a San Salvo, ma messe in carico alla nostra città; 6 sono operatori sanitari della stessa struttura residenti a San Salvo e i restanti 10 sono quasi tutti casi positivi contratti in ambito ospedaliero o loro congiunti”.
Il sindaco poi aggiunge che le quarantene sono legate a situazioni di contatti diretti familiari di casi positivi, e una buona parte riguardano gli studenti della V sezione A dell’Istituto Omnicomprensivo “Mattioli-D’Acquisto” i quali sono stati sottoposti, lo scorso 12 ottobre, al tampone naso-faringeo nella postazione 118 a Gissi.
Come accaduto per il focolaio al reparto di Ortopedia del “San Pio”, i Nas hanno visitato la struttura sanitaria di contrada Stazione per verificare il rispetto di tutte le norme. Su questo punto il primo cittadino dice: “Stamane, ho inviato una lettera alla ‘Rsa San Vitale’, dopo i costanti contatti avuti con la direzione, con la quale ho chiesto di tenere aggiornato il Comune sulle misure adottate per la gestione corrente e straordinaria per la gestione di questa complicata situazione, anche in considerazione dell’età degli ospiti accolti. Nonostante i numeri delle positività la situazione è tenuta sotto controllo anche perché sulla Rsa c’è stato l’intervento diretto della Asl 02 Abruzzo che, come da prassi, ha visto la presa in carico da parte dal dipartimento di Prevenzione”.