Ormai è così da anni. La scarpata al di sotto del viadotto Histonium è una discarica. All’ingresso più trafficato, Vasto offre un pessimo biglietto da visita.
Sacchi d’immondizia indifferenziata, rifiuti ingombranti, pezzi di mobili e l’elenco potrebbe continuare. Spesso le buste della spazzatura vengono lasciate da mani ignote anche lungo l’Istonia, all’altezza della fermata bus che si trova quasi all’incrocio con piazza Verdi.
A sollevare il problema, mai risolto in passato, è Marco Cannarsa, responsabile locale della Geav, l’associazione delle guardie ecologiche ambientali volontarie: “Registriamo un continuo abbandono di rifiuti in quell’area, che non viene monitorata. Mancano le telecamere. Inoltre, dopo la pulizia del terreno, registriamo il taglio sconcertante di oltre una ventina di alberi. Auspichiamo che si trovi una soluzione a questi abbattimenti incontrollati”.
Il recente sfalcio della vegetazione incolta sul pendio al di sotto di via Magnacervo, via Roma e via Crispi ha fatto venire alla luce il terreno cosparso di pattume. Al taglio delle erbacce andrebbe unita anche la pulizia del suolo.
Qui la replica dell’assessore ai Servizi manutentivi, Gabriele Barisano: LEGGI.
[mic_sx]