Soldi e beni delle sue due società distratti e usati per scopi privati e per la costruzione della propria abitazione. Una 40enne francese è stata arrestata a Gissi con l’accusa di riciclaggio e truffa. Sulla donna pendeva un mandato d’arresto europeo emesso dalla polizia francese.
“In particolare la quarantenne francese – spiega il commissario Fabio Capaldo – presente in questa area geografica dagli inizi del 2019 (risultava vivere a Termoli), in Francia è stata la direttrice di fatto di due società di costruzione molto attive, in particolare, nel settore dei lavori pubblici. L’inchiesta della polizia francese ha messo in luce le gravi condotte poste in essere dalla quarantenne; la quale, oltre ad avere alle proprie dipendenze lavoratori in nero, ha distratto, a proprio vantaggio, i beni appartenenti alle due società (attrezzature, veicoli, assegni clienti ecc.)”.
“Non solo, la stessa si era resa responsabile di numerose truffe ai danni dei propri clienti i quali, dopo il deposito dell’acconto, non vedevano mai realizzati i lavori commissionati e, tra il gennaio del 2013 ed il luglio 2018, il denaro così acquisito, veniva riciclato ed investito anche nella costruzione della sua abitazione. Gli accertamenti condotti dagli uomini del settore Anticrimine del commissariato di Vasto hanno portato a identificare la quarantenne francese la quale, al termine delle formalità di rito, è stata associata presso la casa circondariale di Chieti e potrà essere chiamata a scontare fino a 10 anni di reclusione“.