Doppia cerimonia domenica 4 ottobre a Lentella. Nel piccolo comune dell’entroterra vastese sarà una giornata di commemorazioni: saranno ricordati l’Eccidio del 1950 e lo storico sindaco Pierino Sciascia.
La serie di eventi è stata chiamata dal Comune “Per il pane e il lavoro” per rievocare il motto che accompagnò lo sciopero alla rovescia attuato dai lentellesi 70 anni fa.
Alle 10.30, in corrispondenza dello svincolo della Statale 650 “Trignina”, sarà posato il monumento “Il Nodo” realizzato dallo scultore Ettore Altieri in ricordo dei fatti del 21 marzo 1950 in cui trovarono la morte Nicola Mattia e Cosmo Mangiocco. L’opera sarà collocata all’interno della rotatoria, per l’occasione interverranno il presidente della commissione Finanze e tesoro del Senato, Luciano D’Alfonso, e il segretario provinciale della Cgil Marco Ranieri.
Alle 11.30, sarà la volta dell’intitolazione della biblioteca comunale all’ex primo cittadino Sciascia scomparso nel marzo 2009. Sindaco ininterrottamente dal 1978 al 1997, comunista, fu uno dei protagonisti dello sciopero alla rovescia; durante i propri mandati, realizzò la struttura in piazza del Mercato che ora sarà ufficialmente legata al suo nome.
Alla cerimonia, oltre al primo cittadino Carlo Moro e all’amministrazione comunale lentellese, prenderanno parte anche gli ex sindaci e rappresentanti istituzionali del territorio che condivisero con Sciascia quel periodo.
Quella di domenica sarà inoltre l’occasione per ammirare i murales realizzati di recente sull’Eccidio [LEGGI] e Falcone e Borsellino [LEGGI] da Marco “Keno” Del Negro e Andrea “Emeid” Ranieri presenti alla cerimonia.