Tre minorenni nei guai a San Salvo: uno, un 17enne, arrestato perché trovato a casa con dosi di cocaina, marijuana e hashish destinati alla vendita, due denunciati perché trovati in possesso di armi non convenzionali all’interno della villa comunale dove si è consumata l’aggressione di qualche giorno fa [LEGGI]. Il primo ottobre, all’esito dell’udienza preliminare, il 17enne ha ottenuto la permanenza in casa con possibilità di andare a scuola.
Questo il resoconto delle forze dell’ordine:
“Stamattina, i militari della stazione carabinieri di San Salvo, unitamente a quelli del Nucleo Cinofili di Chieti, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un minorenne di 17 anni. I militari, avuto il sospetto che il ragazzo, già in passato indicato come pusher per i giovanissimi, potesse celare sostanze del tipo stupefacente, nel corso della mattinata hanno eseguito, con il supporto di una unità cinofila antidroga di Chieti, perquisizione personale e domiciliare a suo carico.
La perquisizione locale terminava con esito positivo. Nella sua abitazione, infatti, occultati in uno zaino nella sua camera da letto sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro: 4 dosi preconfezionate di cocaina per un peso complessivo di 2.17 grammi; barattolo in vetro contenente 29.80 grammi di marijuana; 51 dosi preconfezionate di marijuana per un peso complessivo di 69 grammi; una pietra di hashish da 11,22 grammi; un bilancino di precisione e materiale utile per il confezionamento delle dosi.
La sostanza in sequestro verrà inviato al laboratorio Analisi sostanze stupefacenti del comando provinciale carabinieri di Chieti per stabilirne la percentuale del principio attivo e la capacità drogante.
L’arrestato, al termine delle procedure di identificazione e fotosegnalamento, è stato tradotto in una casa famiglia di Vasto, dove è attualmente trattenuto, a disposizione del pm di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni de L’Aquila, Lorenzo Destro.
MAZZA E MARTELLO – Due sere fa, gli stessi carabinieri di San Salvo, dopo aver intensificato i servizi di prevenzione e repressione, specialmente nei pressi della villa comunale ove è avvenuta l’aggressione in danno di un giovane guineano, hanno identificato 5 minori e denunciati 2 alla competente autorità giudiziaria minorile in quanto trovati in possesso di alcuni oggetti atti ad offendere il cui porto in luogo pubblico è vietato dalla Legge. In particolare i minori denunciati, avevano a bordo dei propri ciclomotori una mazza da baseball e un martello frangi vetro, sottoposti a sequestro. Dovranno rispondere della violazione dell’art. 4 della L. 110 del 1975 che prevede la pena dell’arresto da sei a diciotto mesi e dell’ammenda da 2.000 euro a 20.000 euro“.
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