Tempo di bilanci per la stagione estiva appena conclusa. L’amministrazione comunale di San Salvo tira le somme delle manifestazioni presentate alla città dal settore culturale che, pur dovendo fare i conti con un bilancio contenuto, è riuscito a presentare eventi di livello con una buona risposta di pubblico nel rispetto delle norme anti Covid-19.
“Libri, teatro, cinema e musica, sono questi alcuni degli ingredienti che hanno reso più interessante la stagione culturale in quest’estate 2020, che tutti ricorderemo come la più difficile di questi anni”, dichiara il sindaco Tiziana Magnacca che, con l’assessore alla Cultura Maria Travaglini, esprime soddisfazione per i risultati ottenuti. “Arrivare a concludere, e con successo, il cartellone degli eventi – sostengono – è stato un bel traguardo e vuole essere l’inizio di quella ripartenza tanto attesa all’insegna di un seppur cauto ottimismo verso il ritorno alla normalità”.
“Quello che consegniamo – afferma l’assessore Travaglini – è un bilancio più che positivo con un buon riscontro di pubblico nel rispetto delle norme anti Covid-19. La scelta vincente è stata quella di aver diversificato generi e stili”.
Lungo l’elenco degli appuntamenti dell’estate sansalvese. Dagli eventi musicali, come quello dell’Ensemble Terzo Tempo con il tributo a Ennio Morricone o quelli dedicati alla “ricerca delle origini” con la musica della cantante Lara Molino e quella del duo Di Marzo – Muccitto, passando per il teatro con lo spettacolo “Nozze d’Oro”, proposto da Margherita D’Onofrio, e con l'”Ulisse” di Giacomo Moscato, e per il cinema con la rassegna di cinema all’aperto “E le stelle stanno a guardare”. Appuntamento poi con la grande musica che ha concluso il cartellone estivo con la “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini che ha dato la possibilità ai giovani talenti lirici di farsi conoscere dal pubblico. Spazio anche per la letteratura, con la presentazione dei libri di Giovanni Artese, “Storia di San Salvo fino al 2018” e di Nicola Mastronardi, “I figli del Toro”. Mastronardi è stato il primo vincitore del Premio letterario “Raffaele Artese – Città di San Salvo”, organizzato con il locale Lions Club e giunto all’ottava edizione.
“L’aver sdoganato la cultura anche con il Premio – aggiunge l’assessore – portando i libri in piazza tra la gente, per una cultura fruibile da tutti, è stata la felice intuizione di questa Amministrazione comunale. Ciò ha portato a dar vita a un azionariato popolare che ha fatto conoscere il Premio e il piacere della lettura a ogni ambito della nostra comunità. In quest’estate particolare, inoltre, abbiamo lanciato l’hashtag #laculturacheavanza raccogliendo un grande rilancio dei nostri luoghi della cultura in città”.
Bilancio positivo anche per il Museo Civico Porta della Terra che ha registrato un gran numero di visitatori. Particolare attenzione e curiosità ha destato l’esplorazione guidata dell’Acquedotto Romano Ipogeo con una partecipazione di visitatori non residenti del 63%. Dato interessante da cogliere è l’età dei partecipanti compresa tra i 6 e gli over 70.
“In questa prospettiva – sottolinea il sindaco Magnacca – i nostri luoghi della cultura sono chiamati a giocare un ruolo di primo piano, poiché il patrimonio storico-artistico impongono una riflessione sull’attualità e di ispirazione per il futuro. Da qui la necessità di incentivare il sapere, coinvolgendo scuole e associazioni, al fine della costruzione di un nuovo racconto della nostra identità sansalvese”.
Dall’amministrazione il ringraziamento “all’Avis per la collaborazione e la sponsorizzazione dell’evento dedicato ai bambini ospitato nell’anfiteatro comunale e alla Cooperativa Parsifal, gestore del Parco archeologico del Quadrilatero, per l’attento e puntuale servizio e supporto ai visitatori che hanno mostrato un altissimo gradimento delle attività svolte”.