“Non è possibile non avere un sistema di videosorveglianza adeguato in un Villa comunale aperta tutta la notte“. Sono sette consiglieri comunali di centrodestra, Francesco Prospero (Fdi), Vincenzo Suriani (Fdi), Edmondo Laudazi (Nuovo Faro), Guido Giangiacomo (Fi), Alessandra Cappa (Lega), Davide D’Alessandro (Lega), Alessandro d’Elisa (Misto) a sollevare la questione a seguito dell’episodio di violenza di domenica sera nel parco del centro cittadino [LEGGI].
“Non possiamo che censurare l’aggressione ai danni di minori avvenuta presso la Villa Comunale. Nel contempo, aspettando che il completamento delle indagini da parte delle forze dell’ordine assicuri gli autori alla giustizia, non possiamo che richiedere, nuovamente, all’amministrazione comunale, l’attivazione di un sistema di videosorveglianza che avrebbe senza dubbio scongiurato il verificarsi di tali eventi criminosi consentendo, altresì, l’immediata individuazione dei responsabili”.
Per i consiglieri di centrodestra “la villa comunale dovrebbe essere un’oasi di tranquillità e serenità per i nostri figli e i nostri nipoti, ma la mala gestio, prima di Lapenna e oggi di Menna, l’hanno resa un luogo sporco e insicuro dove bivaccano perditempo e malintenzionati. Non è possibile non avere un sistema di videosorveglianza adeguato in un villa comunale aperta tutta la notte! Menna & C. ne prendano contezza e agiscano di conseguenza”.