Fu inaugurato più di due anni fa. Si chiama Parco Moscato. Ma, a giudicare da com’è ridotto, più di qualcuno deve averlo scambiato per una discarica cielo aperto. A Vasto i furbetti della raccolta differenziata tornano a colpire. Anzi, continuano a farlo, visto che l’abbandono illecito dei rifiuti non è nuovo da queste parti.
Ma non è l’unico problema: di notte la strada diventa una pista da rally, tra rombo di motori e musica a tutto volume. Lo denunciano i residenti che, nella notte tra venerdì e sabato, hanno chiamato le forze dell’ordine.
Ci troviamo alla periferia settentrionale, che si sta espandendo attorno a tre strade: a ovest via Incoronata; in mezzo via San Rocco e a est via del Porto, dove c’è la nuova traversa con parcheggi, monumento e area verde al servizio di un quartiere nato da poco, ma già densamente abitato.
“Qui – racconta una residente della zona, E.I. – si radunano ogni sera gruppi di ragazzini che, fino a notte inoltrata, anche fino alle 3 o alle 4, si ritrovano nei parcheggi del Parco Moscato e disturbano la quiete con musica a tutto volume, urla, schiamazzi, sgommate con moto e auto, spazzatura lasciata ovunque e, non da ultimo, danni all’installazione di vetro posta al centro della piazzetta, presa a sassate attorno all’una di due notti fa. Abbiamo chiamato i carabinieri. Ci sono sere in cui assistiamo a dei veri e propri rally con moto e auto. E poi, ovviamente, non manca chi viene qui a buttare le buste della spazzatura ai margini della strada o nelle aiuole”.