È stata una processione senza fedeli quella che ha dato inizio al periodo delle feste patronali a Vasto. La statua di San Michele arcangelo, oggi pomeriggio, è stata portata dalla sua chiesetta che si affaccia sul golfo alla chiesa di Santa Maria maggiore, dove resterà fino al prossimo 30 settembre. Ad imporre il rito in forma privata sono state le norme anti-Covid che prevedono una serie di restrizioni.
La statua del santo patrono è stata così portata a spalla dai membri della confraternita Sacra Spina e Gonfalone e accompagnata dai rappresentanti della locale sezione dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato. Don Domenico Spagnoli ha guidato la preghiera lungo il tragitto.
“Oggi per la prima volta nella mia vita ho partecipato alla processione di San Michele senza la partecipazione dei fedeli – ha commentato il sindaco Francesco Menna -. Una decisione necessaria per il rispetto delle misure anti covid-19. È un momento difficile che ci costringe a notevoli restrizioni, ma che dimostrano il grande senso di solidarietà di una comunità civile e religiosa, consapevole e forte”.
Domani, lunedì 21 settembre, inizieranno gli appuntamenti della Novena, nella chiesa di Santa Maria, con la partecipazione dei parroci della città [LEGGI]. Il 30 settembre, al termine della messa delle ore 18 celebrata dall’arcivescovo Bruno Forte, la statua di San Michele sarà riportata – nuovamente in forma privata – nella sua chiesa.