Due etti di marijuana e l’occorrente per il confezionamento delle dosi. Un giovane di Monteodorisio dovrà rispondere di detenzione fini di spaccio per aver venduto alcuni grammi di sostanza stupefacente a due adolescenti.
A scoprire quanto accadeva nelle ore serali vicino al cimitero di Cupello e alla villa di Monteodorisio sono stati i carabinieri impegnati in attività di osservazione dopo aver ricevuto alcune segnalazioni da parte dei cittadini. Il servizio ha “permesso di individuare un gruppo di soggetti, per lo più di giovane età, dediti anche al consumo di sostanze stupefacenti”.
“Nella serata di lunedì 14 settembre – spiegano i militari della stazione di Cupello – dopo aver notato un gruppo di giovani nelle vicinanze del cimitero di Cupello, si decideva di intervenire. Sono stati prima controllati due adolescenti che avevano appena acquistato alcuni grammi di marijuana, poi si è deciso di perquisire B.L. di Monteodorisio. Sono stati così recuperati e sottoposti a sequestro circa due etti di sostanza stupefacente del tipo marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento di dosi. Il suddetto risultato investigativo ha portato al deferimento, in stato di libertà, di B.L. alla Procura della Repubblica di Vasto, per detenzione fini di spaccio di sostanze stupefacenti (art. 73/5° D.P.R. 309/90), mentre i due adolescenti sorpresi con pochi grammi, venivano segnalati quali ‘assuntori’ alla Prefettura di Chieti (art. 75 D.P.R. 309/90). Le indagini continuano poiché vi sono altre segnalazioni di cittadini che dovranno essere vagliate in relazione allo spaccio in orari serali tra i comuni di Cupello e Monteodorisio”.
[ant_sx]