“Questo è un avviso di sfratto per la giunta Pupillo”. Così la minoranza in consiglio comunale a Lanciano ha chiuso la conferenza stampa di questa mattina in cui, argomento dopo argomento, ha tracciato un bilancio, totalmente negativo, dell’operato dell’amministrazione targata Pupillo.
“A sentire la maggioranza va tutto bene, siamo in una città in cui tutto funziona alla grande, ma ad oggi è solo un’utopia. – ha introdotto Graziella Di Campli (Forza Italia) – In questi 10 anni, la giunta Pupillo ha agito senza progettualità, ha solo gestito l’ordinario e l’ha fatto anche male”.
Ed è una bocciatura a 360 gradi quella della minoranza, dai lavori pubblici, alla sanità, passando per sicurezza, sport e trasparenza.
“Dopo i 10 anni di Pupillo, Lanciano è una città ridotta sulle macerie. – dice Paolo Bomba (Fratelli d’Italia) – La scelta scellerata della ciclabile in via del Mare, il progetto cambiato in corso d’opera della ‘nuova’ Villa delle Rose, le contrade lasciate all’abbandono ed un turismo in cui la tassa di soggiorno ha solo penalizzato la nostra città sono di fatto il biglietto da visita di quest’amministrazione. – prosegue Bomba – Vogliamo forse parlare del Torrieri o del progetto mai andato in porto dell’albergo diffuso all’ex De Giorgio? Lanciano perde abitanti e questo numero in picchiata è il termometro del fallimento dell’amministrazione”.
Non va meglio il giudizio sullo stato degli impianti sportivi per cui, foto alla mano, il consigliere della Lega, Antonio Di Naccio, mostra una situazione di degrado ed incuria preoccupante. “Erbacce, panchine divelte, inflitrazioni d’acqua e pavimentazioni distrutte, – fa vedere nelle foto Di Naccio – così si presentano gli impianti sportivi in città, dal campo Di Meco, a quello a Re di Coppe, passando per il Palazzetto dello Sport ed il Palamasciangelo. Le associazioni sportive lancianesi – continua – sono costrette ad allenarsi fuori città perché a Lanciano, ormai, risulta impossibile”.
Capitolo a parte meritano la sanità e l’ospedale Renzetti “abbandonati da 10 anni”, sostiene il consigliere di Nuova Lanciano, Angelo Palmieri nel suo intervento “e ora, dopo anni di scippi e silenzi di quest’amministrazione, si pensa alle raccolte di firme e barricate, non è forse un po’ tardi?”.
“Tra le tante mancanze della giunta Pupillo c’è quella di non aver mai messo in atto un’azione concreta per dare sicurezza [mar_dx] ai cittadini. – a dirlo è Tonia Paolucci (Libertà in Azione) – Le ordinanze per l’ordine pubblico vengono puntualmente disattese, così come il nuovo regolamento della Polizia Municipale o la messa in funzione delle telecamere. E mentre il tempo passa – dice ancora la Paolucci – continuano indisturbate le azioni criminose”.
Ma è Gabriele Di Bucchianico (Fratelli d’Italia) a dare la stoccata finale parlando senza peli sulla lingua di trasparenza e moralità. “È quando la gestione del potere diventa personale e soggettiva che la politica sbaglia e oggi, con la giunta Pupillo, sta accadendo spesso. – accusa il consigliere di Fratelli d’Italia – Quando un politico pensa che sia l’unico detentore della moralità offende l’altra parte politica e quando poi disattende queste premesse, offende l’intera città”, dice Di Bucchianico riferendosi a bandi e concorsi a suo dire poco chiari e frutto di presunti favoritismi.
Insomma, una conferenza fiume che si chiude con una sonora bocciatura dell’amministrazione Pupillo e, a soli sei mesi dalle prossime elezioni amministrative, i motori sembrano essere già bel caldi in vista della campagna elettorale.