Se necessario a “scongiurare qualsiasi ulteriore rischio sanitario”, il sindaco di Vasto, Francesco Menna, “si attivi immediatamente presso il Ministero di competenza, anche per il tramite dei potenti parlamentari dei 5 Stelle”, affinché “si adottino tutte le iniziative possibili a tal fine, finanche quella di ottenere il rimpatrio dei clandestini allocati nella nostra regione”.
Lo chiede il circolo locale della Lega, secondo cui, sulla gestione dell’arrivo dei migranti a Vasto, 5 dei quali sono risultati positivi al Covid-19, “sono del tutto evidenti la superficialità e la palese inefficienza nella gestione sin dall’origine di una vicenda che abbiamo il timore di ritenere possa essere rivelatrice di una situazione più generale ormai fuori controllo”. Nel comunicato diramato dal coordinatore cittadino della Lega, Arnaldo Tascione, il partito esprime preoccupazione.
“Dopo i fatti di altri centri di accoglienza abruzzesi in cui pure erano stati rilevati casi di positività – afferma la Lega – ci si sarebbe aspettato piuttosto un maggiore scrupolo, specie a fronte di un momento delicato come quello attuale in cui si stanno facendo salti mortali per cercare di riaprire le scuole in condizioni di sicurezza. Ed invece scopriamo che se le istituzioni regionali avessero fatto affidamento sulle certificazioni fornite dal Governo e dal Ministero e non vi fosse stato un approccio prudenziale da parte della Regione Abruzzo nella gestione del fenomeno ed un lavoro certosino della Asl territoriale non avremmo potuto appurare che nonostante i migranti fossero in possesso di un tampone negativo, effettuato alla partenza, in realtà risultavano positivi”.
“A ciò – aggiunge il circolo locale del partito di Salvini – si somma dall’inizio di questa vicenda, che ha portato in Abruzzo circa 250 migranti, un atteggiamento ideologico di irresponsabile connivenza sia del centrosinistra abruzzese, completamente inerme dinanzi ad un rischio così elevato di diffusione dei contagi, sia del centrosinistra vastese che solo pochi giorni fa, nella persona del sindaco di Vasto Menna, tacciava il centrodestra vastese di voler fare speculazione e denigrazione politica laddove, invece, nel richiamarlo ai propri doveri di massima autorità sanitaria locale, coglieva nel segno.
La Lega esige fermamente che, al netto della tempestività nella diffusione di comunicati stampa di circostanza tanto pomposi quanto inutili, il sindaco Menna si attivi immediatamente presso il Ministero di competenza, anche per il tramite dei potenti parlamentari locali dei 5 Stelle, per scongiurare qualsiasi ulteriore rischio sanitario ed affinché si adottino tutte le iniziative possibili a tal fine, finanche quella di ottenere il rimpatrio dei clandestini allocati nella nostra Regione, significando che laddove ciò non avvenisse nell’immediato la Lega è pronta a dare battaglia, come già avvenuto nella Marsica”.
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